Salinis f8
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La Salinis non ce la fa contro il Came Dosson

La gran rimonta degli uomini di Lodispoto non basta: finisce 7-4. Fuori dalle final eight

Così come la squadra femminile, impegnata nelle final eight di Pescara la scorsa settimana, anche la Salinis maschile vede arrestarsi il suo cammino nella poule che assegna la Coppa Italia all'altezza dei quarti di finale. Ma la gara coi padroni di casa del Came Dosson è destinata a lasciare grandi rimpianti per il beffardo epilogo. La squadra di Domenico Lodispoto deve rinunciare per squalifica a Dario Nardacchione (appiedato per una vecchia sanzione risalente addirittura alla Coppa Italia Under 2011/12, quando il bomber argentino militava nel Martina) e l'assenza del numero 10 si farà sentire non poco. I veneti, sospinti dal pubblico amico, passano in pratica al primo affondo: una conclusione di Sviercoski viene deviata in calcio d'angolo e sugli sviluppi il diagonale di Bellomo non dà scampo a Lopopolo. La reazione rosanero non tarda ma la sventola di Pineiro si infrange contro l'incrocio dei pali e nel corso del 7' i padroni di casa raddoppiano con un tocco da due passi di Crescenzo, smarcato da Belsito. La Salinis accusa il colpo e Bordignon, tutto solo, divora il possibile 3-0 ma la squadra di Lodispoto si scuote e cerca senza fortuna di riaprire la gara con i tentativi di Perri, Manghisi, Distaso e Pineiro. Proprio nel momento migliore dei rosanero però il Came Dosson cala il tris: un delizioso assist di Bellomo smarca Laino al quale si oppone Lopopolo ma Bordignon è in agguato e ribadisce in rete. In avvio di ripresa Laino finalizza una pregevole azione manovrata degli uomini di Zanella e con un facile tocco in area infila il pallone del 4-0. Tutto finito? Macchè: è l'indomabile Perri a suonare la riscossa con il gol che accorcia le distanze al 4'. A metà ripresa Lodispoto ordina l'attacco in forze ed impiega Pineiro come portiere di movimento: è la mossa giusta perché il Came Dosson non riesce a trovare le adeguate contromisure e la Salinis in meno di due minuti realizza un'impresa straordinaria riportandosi in parità. Prima Caetano (con la complicità del portiere avversario Bonora) poi per due volte Perri approfittano della superiorità numerica derivante dal full power riaprendo una partita che solo pochi minuti prima pareva ormai decisa. A quel punto la Salinis prova a vincere, anche perché il Came Dosson sembra sulle ginocchia, e invece accade quello che non ti aspetti: mancano poco più di 60" allo scadere quando una ripartenza dei veneti consente a Belsito di superare Lopopolo riportando in vantaggio la squadra di casa. Lodispoto allora gioca nuovamente la carta di Pineiro portiere di movimento ma nel corso dell'ultimo minuto Bordignon centra per due volte dalla propria metà campo la porta lasciata incustodita dagli avversari e fissa il punteggio sul definitivo 7-4. Il Came Dosson vola dunque in semifinale contro il Pesarofano mentre la Salinis torna a casa con il cuore gonfio di rimpianti.
CAME DOSSON-SALINIS 7-4
CAME DOSSON:
Bonora, Belsito, Laino, Bellomo, Sviercoski, Crescenzo, Bordignon, Favaretto; n.e.: Maragno, Cuzzi, Genovese, Piazzon. All. Zanella.
SALINIS: Lopopolo, De Cillis, Perri, Caetano, Segovia, Pineiro, Manghisi, Distaso; n.e.: C. Angiulli, Termine, Lopez, M. Angiulli. All. Lodispoto.
ARBITRI: Mezzadri (Parma) e Giannantonio (Campobasso).
RETI: p.t.: Bellomo 0'53", Crescenzo 6'33", Bordignon 18'51"; s.t.: Laino 2'39", Perri 3'14", Caetano 14'21", Perri 15'11" e 16'08", Belsito 18'58", Bordignon 19'25" e 19'47".
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