Final Eight, grande festa per il Real Sandos/Salinis
La compagine rosanero porta a casa l'ambita Coppa Italia
Margherita - martedì 14 marzo 2017
18.10 Comunicato Stampa
La cittadinanza di Margherita di Savoia in festa per la Coppa Italia vinta dal Real Sandos/Salinis. Un paese in festa, così si presentava ieri sera Margherita di Savoia, che ha accolto le ragazze del Real Sandos / Salinis - squadra di calcio a 5 femminile che milita nel girone C della serie A – al rientro da Lamezia Terme. La compagine rosanero infatti, lo scorso fine settimana a Lamezia Terme ha disputato le Final Eight e dopo aver battuto dapprima per 7 reti a 0 il Maracanà Dream Futsal, poi il Vis Fondi per 10 reti a 0, è quindi arrivata in finale anche questa stravinta avendo schiacciato per 8 reti a 3 il Royal Team Lamezia portando così a casa la la tanto desiderata Coppa Italia. Un pullman aperto ha attraversato le vie del centro al suono dell'inno della Salinis, raccogliendo applausi, sorrisi, cori, fiori, frutta e vino dalla gente incontrata durante il giro.
La compagine rosanero nell'ultimo anno si è dovuta scontrare con vari problemi, fra i quali la revoca del palazzetto dello sport di Margherita di Savoia e quindi il trasferimento al Paladisfida "Borgia" di Barletta, ma non per questo si è arresa, bensì ha combattuto sempre più ogni volta che è scesa in campo e dopo aver vinto la Coppa Italia, si appresta a ricevere la promozione in serie A Elite. Al Sindaco di Lamezia Terme, di San Ferdinando di Puglia, di Trinitapoli e al Comune di Barletta, va il nostro sentito ringraziamento.
La compagine rosanero nell'ultimo anno si è dovuta scontrare con vari problemi, fra i quali la revoca del palazzetto dello sport di Margherita di Savoia e quindi il trasferimento al Paladisfida "Borgia" di Barletta, ma non per questo si è arresa, bensì ha combattuto sempre più ogni volta che è scesa in campo e dopo aver vinto la Coppa Italia, si appresta a ricevere la promozione in serie A Elite. Al Sindaco di Lamezia Terme, di San Ferdinando di Puglia, di Trinitapoli e al Comune di Barletta, va il nostro sentito ringraziamento.