Territorio
È ufficiale: Margherita di Savoia fa parte dell'Assemblea Europea delle Vie Francigene
Lodispoto: «Grande opportunità per tutta la Puglia»
Margherita - lunedì 21 ottobre 2019
21.40
L'Assemblea Europea delle Vie Francigene, svoltasi venerdì scorso 18 ottobre presso la Fiera del Levante a Bari, ha sancito il riconoscimento della Via Francigena del Sud da Roma a Santa Maria di Leuca quale itinerario culturale del Consiglio d'Europa. Con questa deliberazione, votata all'unanimità dall'assemblea 1, anche la città di Margherita di Savoia collocata lungo la direttrice Litoranea della Via Francigena del Sud entra ufficialmente a far parte dei percorsi storico-culturali delle Vie Francigene.
Una notizia che il Sindaco di Margherita di Savoia, avv. Bernardo Lodispoto, commenta con grande soddisfazione: «Il momento in cui l'assemblea ha approvato all'unanimità il percorso della Via Francigena del Sud - dichiara il primo cittadino - ha regalato a tutti i presenti una grande emozione, grazie anche alla partecipazione del sindaco di Canterbury Robert Thomas che ha dato il benvenuto alle città inserite in questo percorso. Ora la Puglia può accedere a pieno titolo alle opportunità offerte dal Consiglio d'Europa per sviluppare i percorsi culturali, storici e turistici rappresentati dalla Via Francigena, che già a partire dal IV secolo d.C. ha visto la nostra terra far parte di un itinerario che dalla Cattedrale di Canterbury conduceva sino a Gerusalemme passando dai principali porti del Sud. Intendo ringraziare il Governatore pugliese Michele Emiliano, l'assessore al turismo e alla cultura della Regione Puglia Loredana Capone e il direttore del Dipartimento Cultura e Turismo della Regione nonché membro del collegio dei vice presidenti dell'Associazione Europea delle Vie Francigene Aldo Patruno per aver dato fiducia al nostro territorio e in particolare alla nostra città.
Il comune di Margherita di Savoia ha inteso cogliere questa straordinaria opportunità votando a stragrande maggioranza la delibera di Consiglio Comunale n. 38 dello scorso 30 settembre, che ci ha permesso di entrare a far parte dell'Assemblea e che ora inserisce anche la nostra città negli itinerari culturali riconosciuti dal Consiglio d'Europa. Sono certo che questo grande traguardo possa rappresentare una occasione di sviluppo economico attraverso i cospicui flussi di turisti desiderosi di porsi sulle orme degli antichi pellegrini che proprio dai porti della Puglia salpavano in direzione della Terra Santa».
Una notizia che il Sindaco di Margherita di Savoia, avv. Bernardo Lodispoto, commenta con grande soddisfazione: «Il momento in cui l'assemblea ha approvato all'unanimità il percorso della Via Francigena del Sud - dichiara il primo cittadino - ha regalato a tutti i presenti una grande emozione, grazie anche alla partecipazione del sindaco di Canterbury Robert Thomas che ha dato il benvenuto alle città inserite in questo percorso. Ora la Puglia può accedere a pieno titolo alle opportunità offerte dal Consiglio d'Europa per sviluppare i percorsi culturali, storici e turistici rappresentati dalla Via Francigena, che già a partire dal IV secolo d.C. ha visto la nostra terra far parte di un itinerario che dalla Cattedrale di Canterbury conduceva sino a Gerusalemme passando dai principali porti del Sud. Intendo ringraziare il Governatore pugliese Michele Emiliano, l'assessore al turismo e alla cultura della Regione Puglia Loredana Capone e il direttore del Dipartimento Cultura e Turismo della Regione nonché membro del collegio dei vice presidenti dell'Associazione Europea delle Vie Francigene Aldo Patruno per aver dato fiducia al nostro territorio e in particolare alla nostra città.
Il comune di Margherita di Savoia ha inteso cogliere questa straordinaria opportunità votando a stragrande maggioranza la delibera di Consiglio Comunale n. 38 dello scorso 30 settembre, che ci ha permesso di entrare a far parte dell'Assemblea e che ora inserisce anche la nostra città negli itinerari culturali riconosciuti dal Consiglio d'Europa. Sono certo che questo grande traguardo possa rappresentare una occasione di sviluppo economico attraverso i cospicui flussi di turisti desiderosi di porsi sulle orme degli antichi pellegrini che proprio dai porti della Puglia salpavano in direzione della Terra Santa».