Cronaca
Tre gruppi europei interessati alle Saline dell'Atisale
Salin Austria, Sudsalz e Groupe Salinis sondano il terreno
Margherita - martedì 18 agosto 2015
12.16
Tre gruppi europei, tra i più importanti del settore, sarebbero interessati all'acquisto delle Saline di Margherita di Savoia di proprietà dell'Atisale spa controllata da Salapia Sale spa. Si tratta di Salin Austria, Sudsalz e Groupe Salins che hanno iniziato a sondare il terreno per capire esattamente le condizioni per un eventuale acquisto. Le saline di Margherita sono le più grandi a livello europeo e le seconde al mondo con 20 chilometri di lunghezza e 5 in larghezza oltre alla produzione annua di sale di 5.500.000, con il primato in Europa. Gestite dallo Stato, tramite l'Ente italiano Tabacchi, nel 1994 passano nelle mani di Atisale srl e successivamente, nel 2000, dentro l'assetto proprietario di Salapia Sale spa.
A gennaio 2015 la stessa Atisale ha avanzato richiesta di concordato preventivo al Tribunale di Foggia che ha nominato un commissario. Situazione finanziaria non florida per un fatturato annuale che si aggirerebbe attorno ai 36milioni di euro con una scopertura debitoria da circa 60 milioni di euro quasi interamente nei confronti delle banche. Istituti di Credito che potranno svolgere un ruolo fondamentale anche nell'eventuale riuscita di questa trattativa con i tre grandi gruppi europei. In particolare la Groupe Salinis produce 4 milioni di tonnellate di sale all'anno negli impianti di Francia, Senegal, Spagna, Tunisia e Italia a Rozzanon in provincia di Milano. Un altro pezzo importante d'Italia che potrebbe migrare verso una proprietà estera e non più italiana.
A gennaio 2015 la stessa Atisale ha avanzato richiesta di concordato preventivo al Tribunale di Foggia che ha nominato un commissario. Situazione finanziaria non florida per un fatturato annuale che si aggirerebbe attorno ai 36milioni di euro con una scopertura debitoria da circa 60 milioni di euro quasi interamente nei confronti delle banche. Istituti di Credito che potranno svolgere un ruolo fondamentale anche nell'eventuale riuscita di questa trattativa con i tre grandi gruppi europei. In particolare la Groupe Salinis produce 4 milioni di tonnellate di sale all'anno negli impianti di Francia, Senegal, Spagna, Tunisia e Italia a Rozzanon in provincia di Milano. Un altro pezzo importante d'Italia che potrebbe migrare verso una proprietà estera e non più italiana.