Vita di città
Successo Cabina di Regia per alloggi ex Sicel
Nota stampa del Comune
Margherita - giovedì 11 luglio 2019
6.27 Comunicato Stampa
Si è conclusa felicemente, grazie al prezioso ed assiduo lavoro svolto dalla Cabina di Regia istituita per l'occasione, la vertenza relativa agli alloggi rivenienti dal fallimento Sicel con un risultato che pone la vicenda all'attenzione dei media locali e nazionali come un esempio virtuoso di sinergia istituzionale.
Ripercorriamo le tappe più recenti della vicenda, che si trascinava ormai da anni: con l'entrata in vigore del DL n. 113 del 4 ottobre 2018, convertito in Legge 132 dell1.12.2018, è stata prevista per gli Enti Locali in situazione di forte emergenza abitativa l'istituzione di una Cabina di Regia. Nel caso che ci riguarda da vicino, l'organo – presieduto da un funzionario della Prefettura di Barletta-Andria-Trani e formato dal Sindaco di Margherita di Savoia avv. Bernardo Lodispoto, dal Comandante della Polizia Locale, dai Servizi Sociali del Comune di Margherita di Savoia, dai funzionari della regione Puglia e dell'Arca Capitanata, dai rappresentanti dell'Arma dei Carabinieri, della Guardia di Finanza e della Polizia di Stato si è ufficialmente insediato ad inizio 2019. Nelle riunioni il Sindaco ha rappresentato la grave emergenza abitativa venutasi a creare a seguito dell'occupazione di alloggi rivenienti dal fallimento Sicel.
La Cabina di Regia, fatte le opportune valutazioni, ha definito le modalità di esecuzione degli sfratti dopo aver appreso dall'Ente Locale e dalla Guardia di Finanza tutte le informazioni necessarie. Durante tali riunioni il Sindaco ha evidenziato la possibilità, da parte dell'Arca Capitanata, di partecipare a trattativa privata all'acquisto degli immobili messi all'asta a seguito del fallimento Sicel: a fronte di tale richiesta l'Arca Capitanata ha manifestato la propria disponibilità e, in base a quanto disposto dalla L.R. n. 20 del 20 maggio 2014, ha comunicato la possibilità da parte della Regione Puglia, su proposta della stessa Agenzia Regionale per la Casa e l'Abitare, di prendere parte alla suddetta asta pubblica, disponendo di una congrua somma per l'acquisizione degli immobili.
Obiettivo dell'iniziativa, affidare tali immobili con canone sociale agli occupanti, ove sussistano i requisiti di legge; ma soprattutto giungere ad indicare, attraverso un lavoro sinergico da parte della cabina di regia, i criteri di vulnerabilità dei nuclei familiari interessati, che hanno portato - sulla base delle relazioni dei Servizi Sociali del Comune di Margherita di Savoia - alla individuazione di 13 nuclei familiari con caratteristiche di fragilità sociale.
Lo scorso 27 marzo l'Arca Capitanata ha manifestato la propria volontà di partecipare all'asta per l'acquisto di alcuni alloggi ex Sicel occupati da nuclei familiari in situazioni di difficoltà; infine nell'incontro del 4 giugno scorso l'amministratore unico dell'Arca Capitanata avv. Donato Pascarella ha formalizzato alla Regione Puglia, nella persona delling. Luigia Brizzi della Sezione Politiche Abitative, la richiesta di nulla osta all'utilizzo, ex legge 560/93, dei proventi ottenuti dalla vendita di alloggi già nella disponibilità dell'Agenzia per l'acquisto all'asta indetta per il 9 luglio 2019 - Esecuzione 838/2009 di n. 13 alloggi, evidenziando che nel frattempo erano state individuate altrettante situazioni di particolare vulnerabilità economico-sociale. Con nota n. 11518/19 indirizzata al Comune, alla Prefettura e alla Regione l'Arca Capitanata conferma la propria intenzione a partecipare all'asta del 9 luglio 2019 e, in tale data, l'Agenzia si è aggiudicata 12 alloggi su 13 così come da nota ufficiale inviata via PEC il 10 luglio dall'amministratore unico dell'Arca Capitanata.
«La felice conclusione di questa annosa vertenza dichiara il Sindaco Lodispoto ci riempie di gioia e pone fine ad un lungo periodo di angoscia per numerose famiglie. Ovviamente la Cabina di Regia continuerà ad operare e non si esclude, ove possibile, la partecipazione ad altre eventuali aste pubbliche per l'acquisizione di ulteriori alloggi. Il risultato raggiunto è davvero straordinario e mi sento in obbligo di ringraziare di vero cuore per la grande disponibilità manifestata il Governatore Michele Emiliano, l'assessore regionale alle politiche abitative Alfonsino Pisicchio, Sua Eccellenza il Prefetto Dario Emilio Sensi coadiuvato dai funzionari dott. Gaetano Tufariello e dott.ssa Rachele Grandolfo, ling Luigia Brizzi della Sezione Politiche Abitative della Regione Puglia, l'amministratore unico di ARCA Capitanata avv. Donato Pascarella ed il dirigente ing. Vincenzo De Devitiis: siamo i primi in Italia ad aver dimostrato come la Cabina di Regia prevista dalla legge per far fronte alle criticità abitative possa dare frutti importanti, ponendo il modello di acquisto etico e solidale all'avanguardia in questo settore. Il lavoro svolto è stato spesso ingrato ma ha prodotto un risultato eccezionale perché va a sanare una situazione di emergenza che si trascinava da anni, restituendo un tetto ma soprattutto una speranza a chi l'aveva perduta».
Ripercorriamo le tappe più recenti della vicenda, che si trascinava ormai da anni: con l'entrata in vigore del DL n. 113 del 4 ottobre 2018, convertito in Legge 132 dell1.12.2018, è stata prevista per gli Enti Locali in situazione di forte emergenza abitativa l'istituzione di una Cabina di Regia. Nel caso che ci riguarda da vicino, l'organo – presieduto da un funzionario della Prefettura di Barletta-Andria-Trani e formato dal Sindaco di Margherita di Savoia avv. Bernardo Lodispoto, dal Comandante della Polizia Locale, dai Servizi Sociali del Comune di Margherita di Savoia, dai funzionari della regione Puglia e dell'Arca Capitanata, dai rappresentanti dell'Arma dei Carabinieri, della Guardia di Finanza e della Polizia di Stato si è ufficialmente insediato ad inizio 2019. Nelle riunioni il Sindaco ha rappresentato la grave emergenza abitativa venutasi a creare a seguito dell'occupazione di alloggi rivenienti dal fallimento Sicel.
La Cabina di Regia, fatte le opportune valutazioni, ha definito le modalità di esecuzione degli sfratti dopo aver appreso dall'Ente Locale e dalla Guardia di Finanza tutte le informazioni necessarie. Durante tali riunioni il Sindaco ha evidenziato la possibilità, da parte dell'Arca Capitanata, di partecipare a trattativa privata all'acquisto degli immobili messi all'asta a seguito del fallimento Sicel: a fronte di tale richiesta l'Arca Capitanata ha manifestato la propria disponibilità e, in base a quanto disposto dalla L.R. n. 20 del 20 maggio 2014, ha comunicato la possibilità da parte della Regione Puglia, su proposta della stessa Agenzia Regionale per la Casa e l'Abitare, di prendere parte alla suddetta asta pubblica, disponendo di una congrua somma per l'acquisizione degli immobili.
Obiettivo dell'iniziativa, affidare tali immobili con canone sociale agli occupanti, ove sussistano i requisiti di legge; ma soprattutto giungere ad indicare, attraverso un lavoro sinergico da parte della cabina di regia, i criteri di vulnerabilità dei nuclei familiari interessati, che hanno portato - sulla base delle relazioni dei Servizi Sociali del Comune di Margherita di Savoia - alla individuazione di 13 nuclei familiari con caratteristiche di fragilità sociale.
Lo scorso 27 marzo l'Arca Capitanata ha manifestato la propria volontà di partecipare all'asta per l'acquisto di alcuni alloggi ex Sicel occupati da nuclei familiari in situazioni di difficoltà; infine nell'incontro del 4 giugno scorso l'amministratore unico dell'Arca Capitanata avv. Donato Pascarella ha formalizzato alla Regione Puglia, nella persona delling. Luigia Brizzi della Sezione Politiche Abitative, la richiesta di nulla osta all'utilizzo, ex legge 560/93, dei proventi ottenuti dalla vendita di alloggi già nella disponibilità dell'Agenzia per l'acquisto all'asta indetta per il 9 luglio 2019 - Esecuzione 838/2009 di n. 13 alloggi, evidenziando che nel frattempo erano state individuate altrettante situazioni di particolare vulnerabilità economico-sociale. Con nota n. 11518/19 indirizzata al Comune, alla Prefettura e alla Regione l'Arca Capitanata conferma la propria intenzione a partecipare all'asta del 9 luglio 2019 e, in tale data, l'Agenzia si è aggiudicata 12 alloggi su 13 così come da nota ufficiale inviata via PEC il 10 luglio dall'amministratore unico dell'Arca Capitanata.
«La felice conclusione di questa annosa vertenza dichiara il Sindaco Lodispoto ci riempie di gioia e pone fine ad un lungo periodo di angoscia per numerose famiglie. Ovviamente la Cabina di Regia continuerà ad operare e non si esclude, ove possibile, la partecipazione ad altre eventuali aste pubbliche per l'acquisizione di ulteriori alloggi. Il risultato raggiunto è davvero straordinario e mi sento in obbligo di ringraziare di vero cuore per la grande disponibilità manifestata il Governatore Michele Emiliano, l'assessore regionale alle politiche abitative Alfonsino Pisicchio, Sua Eccellenza il Prefetto Dario Emilio Sensi coadiuvato dai funzionari dott. Gaetano Tufariello e dott.ssa Rachele Grandolfo, ling Luigia Brizzi della Sezione Politiche Abitative della Regione Puglia, l'amministratore unico di ARCA Capitanata avv. Donato Pascarella ed il dirigente ing. Vincenzo De Devitiis: siamo i primi in Italia ad aver dimostrato come la Cabina di Regia prevista dalla legge per far fronte alle criticità abitative possa dare frutti importanti, ponendo il modello di acquisto etico e solidale all'avanguardia in questo settore. Il lavoro svolto è stato spesso ingrato ma ha prodotto un risultato eccezionale perché va a sanare una situazione di emergenza che si trascinava da anni, restituendo un tetto ma soprattutto una speranza a chi l'aveva perduta».