Territorio
Strutture alberghiere per emergenza Covid-19, l'accordo con la regione Puglia
Personale sanitario e per quarantena al di fuori del nucleo familiare
Margherita - martedì 14 aprile 2020
19.55
La regione Puglia e la Protezione civile hanno promosso e realizzato un accordo con le Associazioni di categoria del turismo per destinare alcune strutture alberghiere ai fabbisogni per l'emergenza Covid-19. Con un percorso di consultazione in tempi strettissimi si è arrivati oggi alla firma di un accordo quadro che consente alla Protezione civile di avere la disponibilità di strutture alberghiere in Puglia per accogliere persone che, sulla base delle valutazioni ed indicazioni della ASL, non possano stare in isolamento presso la propria abitazione.
Si tratta sostanzialmente di due tipologie di persone, secondo i fabbisogni dichiarati dalla Protezione Civile: personale medico e paramedico che ne farà richiesta perché desidera soggiornare al di fuori della propria famiglia per evitare possibili contagi, e cittadini che sono stati in contatto con contagiati e vogliono effettuare la quarantena al di fuori del nucleo familiare. Le strutture individuate dalle Associazioni di categoria devono assicurare l'isolamento richiesto ai pazienti post-ospedalizzati, dimessi dall'ospedale in condizioni stabili con esito tampone negativo, nonché ai pazienti in assenza di tampone nei quali è stata indicata la necessità di un periodo di isolamento. Per questa categoria di persone la Protezione civile ha già fatto una prima valutazione sui numeri: sarebbero circa 1.500 persone.
«Nell'ambito delle prerogative per l'emergenza Covid-19 é stata predisposta questa convenzione con le associazioni degli albergatori che rientra nelle azioni per l'assistenza alla popolazione e costituisce un utile dispositivo per il contrasto alla pandemia e la riduzione delle possibilità di contagio» - ha affermato il Vicepresidente Antonio Nunziante che ha mostrato soddisfazione per la disponibilità e la collaborazione mostrata dagli albergatori pugliesi.
L'assessore regionale Loredana Capone: «Abbiamo condiviso con le Associazioni di Categoria del settore turistico alberghiero maggiormente rappresentative, obiettivi e strategie inerenti l'emergenza epidemiologica in corso, per individuare le strutture alberghiere adeguate a garantire idonee modalità di isolamento domiciliare e/o fiduciario. Ringrazio la Protezione civile per il grande lavoro che sta facendo in Puglia e le associazioni di categoria del turismo per la disponibilità e la collaborazione dimostrata».
L'accordo firmato da Francesco Caizzi per Federalberghi di Confcommercio, dal Presidente Domenico Di Bartolomeo per Confindustria, e da Francesco De Carlo per Assohotel di Confesercenti, è finalizzato alla individuazione delle strutture alberghiere presenti sul territorio della Regione Puglia, per garantire ospitalità alle persone in isolamento fiduciario al di fuori della propria residenza o domicilio. Le strutture individuate assicureranno l'isolamento richiesto, oltre a rendere disponibile una figura di coordinatore di tutte le attività che saranno svolte, garantire il servizio di manutenzione ordinaria delle stanze e di reception/vigilanza h 24, 7 giorni su 7, secondo modalità operative che saranno indicate nella lettera di conferma dell'attivazione del servizio.
La struttura ricettiva dovrà consentire l'accesso alla struttura/alle camere esclusivamente ai fornitori che saranno comunicati per l'effettuazione dei servizi non a carico della struttura ricettiva (lavanolo, pulizia e disinfezione, mensa), ed al personale sanitario per l'effettuazione della sorveglianza sanitaria. Non è consentito l'accesso a soggetti diversi da quelli che saranno autorizzati dal personale sanitario della ASL o dalla Protezione Civile della Regione Puglia. La Protezione Civile della Regione Puglia si impegna ad acquisire la totalità delle camere disponibili nella struttura, riconoscendo per ogni camera messa a disposizione (vuota o piena) l'importo di 30,00 Euro (trenta/00) al giorno + IVA qualora dovuta. La sanificazione di tutte le stanze è a cura e spese della Protezione Civile della regione Puglia.
Si tratta sostanzialmente di due tipologie di persone, secondo i fabbisogni dichiarati dalla Protezione Civile: personale medico e paramedico che ne farà richiesta perché desidera soggiornare al di fuori della propria famiglia per evitare possibili contagi, e cittadini che sono stati in contatto con contagiati e vogliono effettuare la quarantena al di fuori del nucleo familiare. Le strutture individuate dalle Associazioni di categoria devono assicurare l'isolamento richiesto ai pazienti post-ospedalizzati, dimessi dall'ospedale in condizioni stabili con esito tampone negativo, nonché ai pazienti in assenza di tampone nei quali è stata indicata la necessità di un periodo di isolamento. Per questa categoria di persone la Protezione civile ha già fatto una prima valutazione sui numeri: sarebbero circa 1.500 persone.
«Nell'ambito delle prerogative per l'emergenza Covid-19 é stata predisposta questa convenzione con le associazioni degli albergatori che rientra nelle azioni per l'assistenza alla popolazione e costituisce un utile dispositivo per il contrasto alla pandemia e la riduzione delle possibilità di contagio» - ha affermato il Vicepresidente Antonio Nunziante che ha mostrato soddisfazione per la disponibilità e la collaborazione mostrata dagli albergatori pugliesi.
L'assessore regionale Loredana Capone: «Abbiamo condiviso con le Associazioni di Categoria del settore turistico alberghiero maggiormente rappresentative, obiettivi e strategie inerenti l'emergenza epidemiologica in corso, per individuare le strutture alberghiere adeguate a garantire idonee modalità di isolamento domiciliare e/o fiduciario. Ringrazio la Protezione civile per il grande lavoro che sta facendo in Puglia e le associazioni di categoria del turismo per la disponibilità e la collaborazione dimostrata».
L'accordo firmato da Francesco Caizzi per Federalberghi di Confcommercio, dal Presidente Domenico Di Bartolomeo per Confindustria, e da Francesco De Carlo per Assohotel di Confesercenti, è finalizzato alla individuazione delle strutture alberghiere presenti sul territorio della Regione Puglia, per garantire ospitalità alle persone in isolamento fiduciario al di fuori della propria residenza o domicilio. Le strutture individuate assicureranno l'isolamento richiesto, oltre a rendere disponibile una figura di coordinatore di tutte le attività che saranno svolte, garantire il servizio di manutenzione ordinaria delle stanze e di reception/vigilanza h 24, 7 giorni su 7, secondo modalità operative che saranno indicate nella lettera di conferma dell'attivazione del servizio.
La struttura ricettiva dovrà consentire l'accesso alla struttura/alle camere esclusivamente ai fornitori che saranno comunicati per l'effettuazione dei servizi non a carico della struttura ricettiva (lavanolo, pulizia e disinfezione, mensa), ed al personale sanitario per l'effettuazione della sorveglianza sanitaria. Non è consentito l'accesso a soggetti diversi da quelli che saranno autorizzati dal personale sanitario della ASL o dalla Protezione Civile della Regione Puglia. La Protezione Civile della Regione Puglia si impegna ad acquisire la totalità delle camere disponibili nella struttura, riconoscendo per ogni camera messa a disposizione (vuota o piena) l'importo di 30,00 Euro (trenta/00) al giorno + IVA qualora dovuta. La sanificazione di tutte le stanze è a cura e spese della Protezione Civile della regione Puglia.