Territorio
Stipendi pagati ai dipendenti di Ecologica
Il comune ha garantito le spettanze di settembre. La società di Capurso mette in mora il Comune
Margherita - giovedì 6 novembre 2014
11.44
Il comune di Margherita sta provvedendo a pagare gli stipendi ai dipendenti di Ecologica Pugliese. È questa la novità delle ultime ore, che filtra da palazzo di città. Nelle ultime settimane la situazione si è ingarbugliata e la lite tra ente comunale e ditta potrebbe mettere in grave difficoltà le maestranze. Il sindaco di Margherita di Savoia, Paolo Marrano, ha garantito che nessuno dei lavoratori sarà penalizzato, tranquillizzando sindacati e lavoratori e, soprattutto, sostituendosi all'azienda nel pagare gli stipendi di agosto e settembre. Dall'altro lato l'azienda di Capurso ha deciso di rispondere alla procedura di risoluzione in danno messa in atto ad inizio ottobre dal comune, con un decreto ingiuntivo da 444mila euro. A detta della Ecologica Pugliese il credito vantato è stato maturato dopo l'ultima transazione di un anno e mezzo fa e per il servizio svolto a Margherita negli ultimi mesi. Una battaglia legale che rischia di lasciare in mezzo i dipendenti, è questa la preoccupazione dei sindacati che restano alla finestra e sperano che a breve la matassa riesca a sbrogliarsi nel più breve tempo possibile.
Il sindaco Marrano più volte nelle ultime settimane ha dichiarato la volontà chiara e netta di interrompere il rapporto con Ecologica Pugliese per affidarsi ad una delle aziende pubbliche che gestiscono il servizio di nettezza urbana e raccolta rifiuti sul territorio. «Voglio affidarmi ad una società pubblica -ha dichiarato Marrano negli scorsi mesi-. Questa problematica bisogna risolverla una volta per tutte».
Il sindaco Marrano più volte nelle ultime settimane ha dichiarato la volontà chiara e netta di interrompere il rapporto con Ecologica Pugliese per affidarsi ad una delle aziende pubbliche che gestiscono il servizio di nettezza urbana e raccolta rifiuti sul territorio. «Voglio affidarmi ad una società pubblica -ha dichiarato Marrano negli scorsi mesi-. Questa problematica bisogna risolverla una volta per tutte».