Attualità
Sinergia Cpia Bat-istituto "Moro", la soddisfazione del sindaco
Un nuovo percorso educativo e di formazione per gli studenti del serale. Lodispoto: «Virtuoso esempio di collaborazione»
Margherita - venerdì 27 gennaio 2023
15.48
Il Centro provinciale per l'istruzione degli adulti della Bat "Gino Strada", che ha una sua sede anche a Margherita di Savoia nella scuola "Giovanni Pascoli", ha sottoscritto un accordo di collaborazione con l'istituto "Aldo Moro" al fine di facilitare il conseguimento del diploma degli indirizzi dell'alberghiero. In sostanza, gli alunni del "Gino Strada" da quest'anno potranno accedere direttamente al terzo anno della scuola serale degli adulti dell'Istituto "Aldo Moro". Il Cpia Bat "Gino Strada" organizza, oltre ai corsi di italiano per stranieri, anche corsi di scuola media (tre anni in uno) e corsi per il biennio della scuola superiore, corrispondenti all'obbligo formativo (due anni in uno).
Il passaggio diretto al terzo anno di scuola superiore sarà possibile grazie all'attivazione di percorsi di riallineamento della durata di 80 ore che i corsisti del "Gino Strada" avranno la possibilità di frequentare all'istituto "Moro" già a partire da febbraio. I discenti avranno modo così modo di integrare nel loro percorso formativo di base le materie caratterizzanti del percorso didattico successivo e maturarne le relative competenze. L'accordo si propone come una sperimentazione di durata triennale a partire dall'anno scolastico 2022-23 e prevede la condivisione di attrezzature, tecnologie, laboratori, ambienti di apprendimento e risorse umane.
Bernardo Lodispoto, sindaco di Margherita di Savoia, ha salutato la notizia con grande soddisfazione: «Questo è uno di quegli esempi virtuosi di collaborazione e sinergia che da sempre auspico nell'interesse della collettività e, in questo caso, verso coloro che hanno bisogno di conseguire un titolo di studio per migliorare la loro posizione lavorativa. Il comune di Margherita di Savoia, attraverso l'assessorato alla cultura e pubblica istruzione, ha interagito efficacemente con la dirigenza degli istituti scolastici cittadini per ampliare l'offerta formativa ed estenderla quanto più possibile. Il mio plauso va all'assessore Mario Braccia, al dirigente scolastico dell'istituto "Aldo Moro" Valentino Di Stolfo, al dirigente scolastico Margherita Di Pumpo per aver messo i locali del plesso "Pascoli" a disposizione del Cpia e naturalmente al professor Paolo Farina, dirigente del Cpia Bat, alla coordinatrice Lucia Ratclif e al responsabile della funzione strumentale per i rapporti con le scuole di secondo livello Francesco Maradei.
Il risultato raggiunto è indice di grande sensibilità e rappresenta un gesto di profonda attenzione per la comunità salinara. Ci gratificano in particolare le parole del professor. Farina, che attesta che negli ultimi due anni l'istruzione degli adulti ha compiuto un notevole salto di qualità: anche in questo caso, come sempre, contano i fatti».
Il passaggio diretto al terzo anno di scuola superiore sarà possibile grazie all'attivazione di percorsi di riallineamento della durata di 80 ore che i corsisti del "Gino Strada" avranno la possibilità di frequentare all'istituto "Moro" già a partire da febbraio. I discenti avranno modo così modo di integrare nel loro percorso formativo di base le materie caratterizzanti del percorso didattico successivo e maturarne le relative competenze. L'accordo si propone come una sperimentazione di durata triennale a partire dall'anno scolastico 2022-23 e prevede la condivisione di attrezzature, tecnologie, laboratori, ambienti di apprendimento e risorse umane.
Bernardo Lodispoto, sindaco di Margherita di Savoia, ha salutato la notizia con grande soddisfazione: «Questo è uno di quegli esempi virtuosi di collaborazione e sinergia che da sempre auspico nell'interesse della collettività e, in questo caso, verso coloro che hanno bisogno di conseguire un titolo di studio per migliorare la loro posizione lavorativa. Il comune di Margherita di Savoia, attraverso l'assessorato alla cultura e pubblica istruzione, ha interagito efficacemente con la dirigenza degli istituti scolastici cittadini per ampliare l'offerta formativa ed estenderla quanto più possibile. Il mio plauso va all'assessore Mario Braccia, al dirigente scolastico dell'istituto "Aldo Moro" Valentino Di Stolfo, al dirigente scolastico Margherita Di Pumpo per aver messo i locali del plesso "Pascoli" a disposizione del Cpia e naturalmente al professor Paolo Farina, dirigente del Cpia Bat, alla coordinatrice Lucia Ratclif e al responsabile della funzione strumentale per i rapporti con le scuole di secondo livello Francesco Maradei.
Il risultato raggiunto è indice di grande sensibilità e rappresenta un gesto di profonda attenzione per la comunità salinara. Ci gratificano in particolare le parole del professor. Farina, che attesta che negli ultimi due anni l'istruzione degli adulti ha compiuto un notevole salto di qualità: anche in questo caso, come sempre, contano i fatti».