Politica
Savino Tesoro eletto nel consiglio provinciale della Bat
Ecco l'esito degli scrutini
Margherita - domenica 19 dicembre 2021
0.33
Sono otto i consiglieri provinciali eletti nelle fila di centrosinistra, quattro per il centrodestra. Si sono concluse che operazioni per la scelta dei 12 componenti del nuovo Consiglio provinciale della Bat. Hanno votato sindaco e consiglieri comunali di nove comuni della provincia, per un totale di 193 aventi diritto. Barletta non c'è perché commissariata.
Risultano eletti per la lista n.1 del Presidente Bernardo Lodispoto Fabio Capacchione consigliere comunale di San Ferdinando di Puglia, Pierpaolo Pedone di Bisceglie e Savino Tesoro di Margherita di Savoia.
Nella lista n.2 del PD l'andriese Lorenzo Marchio Rossi (che sarà uno dei due vice Presidenti) e Federica Cuna consigliere comunale di Trani.
Della lista n.3 denominata Obiettivo comune per la Bat sono eletti due consiglieri comunali di Andria espressione delle liste civiche di centro sinistra che sostengono la sindaca Giovanna Bruno, Emanuele Sgarra e Giovanni Vilella.
La lista n. 4 del M5Stelle non elegge nessun consigliere.
Diventa consigliere provinciale anche Tommaso Laurora di Trani candidato nella lista Riformisti Bat, riconducibile all'ex sindaco di Bisceglie Francesco Spina.
Nella lista del Centrodestra eletti i consiglieri Emanuele Cozzoli di Trani, Ludovico Peschechera di Trinitapoli, Pasquale Di Trani di Spinazzola e Gianluca Grumo di Andria.
A conti fatti un terzo del Consiglio è composto da rappresentanti andriesi. Un risultato già ipotizzabile dal momento che i candidati andriesi erano 11 su 42 e per il fatto che bene elezioni di secondo livello come sono quelle provinciali un voto non vale uno ma un coefficiente che varia a seconda del numero di abitanti della città di provenienza dell'elettore. Ed Andria è la città con il maggior numero di abitanti. Tre sono invece i consiglieri comunali tranesi eletti. Un solo per Bisceglie, Trinitapoli, San Ferdinando di Puglia, Margherita di Savoia e Spinazzola. Manca all'appello, oltre a Barletta anche Canosa di Puglia e Minervino Murge.
Risultano eletti per la lista n.1 del Presidente Bernardo Lodispoto Fabio Capacchione consigliere comunale di San Ferdinando di Puglia, Pierpaolo Pedone di Bisceglie e Savino Tesoro di Margherita di Savoia.
Nella lista n.2 del PD l'andriese Lorenzo Marchio Rossi (che sarà uno dei due vice Presidenti) e Federica Cuna consigliere comunale di Trani.
Della lista n.3 denominata Obiettivo comune per la Bat sono eletti due consiglieri comunali di Andria espressione delle liste civiche di centro sinistra che sostengono la sindaca Giovanna Bruno, Emanuele Sgarra e Giovanni Vilella.
La lista n. 4 del M5Stelle non elegge nessun consigliere.
Diventa consigliere provinciale anche Tommaso Laurora di Trani candidato nella lista Riformisti Bat, riconducibile all'ex sindaco di Bisceglie Francesco Spina.
Nella lista del Centrodestra eletti i consiglieri Emanuele Cozzoli di Trani, Ludovico Peschechera di Trinitapoli, Pasquale Di Trani di Spinazzola e Gianluca Grumo di Andria.
A conti fatti un terzo del Consiglio è composto da rappresentanti andriesi. Un risultato già ipotizzabile dal momento che i candidati andriesi erano 11 su 42 e per il fatto che bene elezioni di secondo livello come sono quelle provinciali un voto non vale uno ma un coefficiente che varia a seconda del numero di abitanti della città di provenienza dell'elettore. Ed Andria è la città con il maggior numero di abitanti. Tre sono invece i consiglieri comunali tranesi eletti. Un solo per Bisceglie, Trinitapoli, San Ferdinando di Puglia, Margherita di Savoia e Spinazzola. Manca all'appello, oltre a Barletta anche Canosa di Puglia e Minervino Murge.