Territorio
Sanità: internalizzazione dei lavoratori delle postazioni del 118
L'Usppi sospende il sit-in degli operatori autisti/volontari delle associazioni del 118 in programma a Bari
Margherita - sabato 25 gennaio 2020
20.00
La Confederazione Sindacale Usppi, Unione Sindacati Professionisti Pubblico Privato Impiego, in una nota stampa sottolinea come "per alto senso di responsabilità nei confronti del Direttore Generale della Asl/Ba e del Direttore del Dipartimento regionale alle Politiche della Salute, prende atto della comunicazione pervenuta dalla Direzione Generale Asl/Ba di ieri, venerdì 24 gennaio, che fornisce rassicurazioni che il prossimo 27 gennaio presso il Dipartimento regionale alle Politiche della Salute alla presenza dei Direttori Generali delle Aziende Sanitarie Locali e gli Amministratori Unici delle Sanitaservice si terra una riunione tecnica anche in ordine all' internalizzazione del personale autista/volontari associazioni del 118. Pertanto comunica la sospensione momentanea, con effetto immediato del "sit-in" proclamato per il prossimo 28 gennaio 2020 alle ore 12,00 dinanzi Direzione Generale, auspicando che il giorno 27 gennaio sia dato un atto di indirizzo a tutte le Asl pugliesi, per l'avvio dell' internalizzazione del personale autista/volontari associazioni del 118".
I lavoratori aderenti al sindacato Usppi Puglia, avevano infatti attraverso il Sindacato in questione, annunciato una manifestazione per martedi 28 gennaio. Si contesta che "la Asl di Bari, rimanda da troppo tempo la questione dell'internalizzazione del servizio 118 -cosi come sottolinea Nicola Brescia, segretario regionale dell'Usppi Puglia e Giuseppe Tiritiello segretario provinciale- Nonostante le pressanti richieste formulate dal Sindacato Usppi Puglia in sede di confronto con i vertici regionali della regione puglia, in ordine alla modifica delle nuove linee guida sulle società Sanitaservice, che prevede l' obbligatorietà della internalizzazione del Servizio 118. Nonostante il presidente Emiliano abbia ribadito che l'internalizzazione riguarda prioritariamente le attività core-business delle Aziende Sanitarie, ad oggi l'internalizzazione di tale servizio di emergenza non a ancora realizzata, a differenza di quanto avvenuto nella As1 di Foggia e Lecce. Si chiede l'internalizzazione di tutti i lavoratori delle postazioni del 118".
I lavoratori aderenti al sindacato Usppi Puglia, avevano infatti attraverso il Sindacato in questione, annunciato una manifestazione per martedi 28 gennaio. Si contesta che "la Asl di Bari, rimanda da troppo tempo la questione dell'internalizzazione del servizio 118 -cosi come sottolinea Nicola Brescia, segretario regionale dell'Usppi Puglia e Giuseppe Tiritiello segretario provinciale- Nonostante le pressanti richieste formulate dal Sindacato Usppi Puglia in sede di confronto con i vertici regionali della regione puglia, in ordine alla modifica delle nuove linee guida sulle società Sanitaservice, che prevede l' obbligatorietà della internalizzazione del Servizio 118. Nonostante il presidente Emiliano abbia ribadito che l'internalizzazione riguarda prioritariamente le attività core-business delle Aziende Sanitarie, ad oggi l'internalizzazione di tale servizio di emergenza non a ancora realizzata, a differenza di quanto avvenuto nella As1 di Foggia e Lecce. Si chiede l'internalizzazione di tutti i lavoratori delle postazioni del 118".