Territorio
Salicornia: l’asparago di mare spunta tra le scogliere a Margherita di Savoia
Questa pianta, diffusa sulle coste e i litorali, è ricca di proprietà benefiche
Margherita - venerdì 12 agosto 2022
17.43
Passeggiando tra le scogliere di Margherita di Savoia ci si può imbattere nella salicornia, una pianta erbacea che cresce spontaneamente sui litorali, lungo canali e terreni argillosi, nei pressi di paludi salmastre. La salicornia è particolarmente diffusa nel bacino del Mediterraneo, ma è presente anche in Asia, nell'America del Nord e in alcuni regioni dell'Europa.
Caratteristiche e proprietà nutrizionali
E' possibile trovare la salicornia nel periodo compreso tra i mesi di Maggio e Settembre. Una volta raccolta, è meglio consumarla entro 15 giorni. Questa erba selvatica possiede proprietà rinfrescanti e depurative. Il succo, contenente iodio, serve per trattare l'ipotiroidismo, mentre la vitamina C è un valido rimedio per la prevenzione dello scorbuto. Una delle caratteristiche della salicornia (da tenere presente quando la si utilizza in cucina per varie ricette) è quella di essere salata. Di conseguenza, meglio non aggiungerne altro durante la preparazione dei cibi.
Le proprietà nutrizionali della salicornia dipendono dalla presenza di iodio, bromo, vitamina C, vitamine del gruppo B, mucillagini, ossalati, pectine.
In cucina è preferibile selezionare le parti della pianta più tenere e giovani.
La salicornia in Cucina
Il sapore della salicornia è acidulo e amarognolo, si abbina perfettamente ai crostacei, al pesce, ma anche alle frittate, alle zuppe. Generalmente i germogli vengono bolliti e serviti a tavola conditi con sale, olio e limone. La salicornia è ottima anche sott'olio o sott'aceto, in modo da poter essere gustata anche nei mesi invernali. Alcuni grandi chef la utilizzano in polvere come condimento particolarmente saporito dei vari piatti e contorni.
Caratteristiche e proprietà nutrizionali
E' possibile trovare la salicornia nel periodo compreso tra i mesi di Maggio e Settembre. Una volta raccolta, è meglio consumarla entro 15 giorni. Questa erba selvatica possiede proprietà rinfrescanti e depurative. Il succo, contenente iodio, serve per trattare l'ipotiroidismo, mentre la vitamina C è un valido rimedio per la prevenzione dello scorbuto. Una delle caratteristiche della salicornia (da tenere presente quando la si utilizza in cucina per varie ricette) è quella di essere salata. Di conseguenza, meglio non aggiungerne altro durante la preparazione dei cibi.
Le proprietà nutrizionali della salicornia dipendono dalla presenza di iodio, bromo, vitamina C, vitamine del gruppo B, mucillagini, ossalati, pectine.
In cucina è preferibile selezionare le parti della pianta più tenere e giovani.
La salicornia in Cucina
Il sapore della salicornia è acidulo e amarognolo, si abbina perfettamente ai crostacei, al pesce, ma anche alle frittate, alle zuppe. Generalmente i germogli vengono bolliti e serviti a tavola conditi con sale, olio e limone. La salicornia è ottima anche sott'olio o sott'aceto, in modo da poter essere gustata anche nei mesi invernali. Alcuni grandi chef la utilizzano in polvere come condimento particolarmente saporito dei vari piatti e contorni.