Territorio
Rifiuti, «Entro fine anno nuovo gestore servizio per Aro Bt3»
di Feo: «Lavoratori assorbiti tutti, comuni avranno nuovi mezzi»
Margherita - martedì 11 febbraio 2020
18.11
La gara unica per l'Aro Bat3 presto sarà realtà. A indirla è stata l'Ager, l'agenzia regionale dei rifiuti, a cui i sindaci di Margherita di Savoia, Trinitapoli e San Ferdinando di Puglia, proprio in occasione della nascita del nuovo ambito di raccolta ottimale, avevano affidato l'incarico di stipularla. In ballo ci sono circa 50 milioni di euro, il nuovo gestore resterà in carica per 9 anni. «Il percorso iniziato finalmente sta giungendo a termine», ha affermato il sindaco di Trinitapoli Francesco di Feo, presidente dell'Aro Bt3. «I comuni avranno a disposizione mezzi nuovi per la raccolta dei rifiuti - ha continuato -. I lavoratori, in tutto oltre centro, verranno totalmente assorbiti. Il servizio non sarà più un fatto emergenziale ma un elemento su cui si potrà programmare, ad esempio istituendo la Tarip, la tariffa puntuale che consentirà al cittadino di pagare solo il rifiuto prodotto».
I tre comuni ofantini fino al 2018 erano parte integrante dell'Aro Foggia4, con le città di Cerignola, Ordona, Carapelle, Orta Nova, Stornara e Stornarella, che vedeva la Sia come azienda di raccolta rifiuti. «Abbiamo attraversato momenti difficili - ha continuato di Feo -, abbiamo scelto di chiudere con il consorzio e con la Sia, creare un nuovo Aro e affidare all'Ager la gara. Questo è il simbolo di come tre sindaci - Bernardo Lodispoto per Margherita e Salvatore Puttilli per San Ferdinando di Puglia - hanno saputo collaborare fra di loro con lungimiranza e hanno interpretato la politica come un fatto concreto e non fumoso».
Ancora qualche mese di attesa e i tre comuni avranno un unico servizio. Da oltre un anno, cioè dopo aver chiuso i rapporti con Sia, gli enti hanno dovuto provvedere autonomamente, con aziende diverse, a espletare il servizio per non rendere le strade discariche a cielo aperto. Poi si è pensato a un servizio unico come primo passo verso una unione delle forze data la vicinanza territoriale fra i tre piccoli centri urbani. «Entro fine anno avremo il nuovo gestore. Dall'inizio del 2021 parità il servizio», ha concluso di Feo.
I tre comuni ofantini fino al 2018 erano parte integrante dell'Aro Foggia4, con le città di Cerignola, Ordona, Carapelle, Orta Nova, Stornara e Stornarella, che vedeva la Sia come azienda di raccolta rifiuti. «Abbiamo attraversato momenti difficili - ha continuato di Feo -, abbiamo scelto di chiudere con il consorzio e con la Sia, creare un nuovo Aro e affidare all'Ager la gara. Questo è il simbolo di come tre sindaci - Bernardo Lodispoto per Margherita e Salvatore Puttilli per San Ferdinando di Puglia - hanno saputo collaborare fra di loro con lungimiranza e hanno interpretato la politica come un fatto concreto e non fumoso».
Ancora qualche mese di attesa e i tre comuni avranno un unico servizio. Da oltre un anno, cioè dopo aver chiuso i rapporti con Sia, gli enti hanno dovuto provvedere autonomamente, con aziende diverse, a espletare il servizio per non rendere le strade discariche a cielo aperto. Poi si è pensato a un servizio unico come primo passo verso una unione delle forze data la vicinanza territoriale fra i tre piccoli centri urbani. «Entro fine anno avremo il nuovo gestore. Dall'inizio del 2021 parità il servizio», ha concluso di Feo.