Procedono i lavori per la bonifica ex Saibi

«Non è un'altra opera ma è l'opera». Così il sindaco di Margherita di Savoia, Paolo Marrano, definisce l'area bonificata dove un tempo sorgerva l'azienda SAIBI, società azionaria industria bromo italia, attiva sul territorio dal 1928 al 1993. Dopo anni di convivenza fra il popolo salinaro e il "mostro", così denominata a causa dei danni provocati alla salute della popolazione, l'attesa è finita. Stando alle parole del primo cittadino, "i lavori finiranno in anticipo. Stiamo seguendo quotidianamente l'opera. Gli operai stanno stendendo un tappeto di materiale argilloso su cui verrà piantato il verde". L'intervento fatto nella cittadina pugliese si piazza «al 2˚ posto nazionale delle opere di bonifica ambientale. Vederla messa al sicurezza sotto ogni punto di vista è una grande gioia. Margherita di Savoia se ne accorgerà più tardi, quando vedrà l'opera terminata e penserà a quello che esisteva fino a un anno fa. Si renderà il giusto riconoscimento a chi ha avuto il compito di iniziare l'azione di bonifica e di terminarla». Un caso singolare tanto da essere l'oggetto della tesi di laurea di una ragazza salinara che ha approfondito sulle attività industriali della SAIBI «con tutti gli aspetti positivi e negativi. La leggerò per comprendere meglio il valore dell'opera realizzata. La conosco sin da bambino e ho sempre saputo che dava problemi, anche a causa del forte odore serale. Non so dire quanti danni ha combinato, ma sicuramente ne ha fatti. Per questo aver messo al sicuro una bombola a orologeria è sicuramente un'opera meritevole».