Pezzi riconducibili a bare ritrovati dietro al cimitero

Croci di ferro, carniere e pezzi di legno lavorato. Tutti elementi che fanno pensare a delle bare e più si scava nel mucchio di cenere e terra, più sono i pezzi che si possono trovare. Affermare che la storia della bare bruciate alle spalle del cimitero di Margherita di Savoia sia vera non è possibile perché nulla lo attesta nero su bianco, però accanto al muro di cinta vicino alla navata della congrega, dove c'è il terreno con i depositi di un'ex impresa di materiale edile, non è difficile trovare scarti di decorazioni in ferro e in legno tipiche delle casse da morto.

Chiaramente nessuno ha visto niente né sa nulla, quindi al massimo potrà essere sporta una denuncia contro ignoti com'è stato fatto con la gestione a nero dell'intero servizio cimiteriale per anni, ma nessuno ci può vietare di affermare che basta una semplice pala per scavare qualche centimetro nella cenere e vedere riaffiorare maniglie, fasce di legno tornito, croce, decorazioni in ferro tutto dato alle fiamme probabilmente di recente, perché alcune parti magari in zinco sono tanto ossidate da non resistere nel tempo, infatti è bastato un colpetto per spezzarle.