Assunzioni in Comune, PD: «Spese pazze, ben oltre il budget»

Personale esterno assunto oltre il budget consentito dalla legge. Questo è, secondo la segreteria cittadina del Partito Democratico, l'ultimo atto contestabile dell'amministrazione Marrano. «Nel 2015 – afferma il direttivo PD -, nonostante la lente d'ingrandimento della Corte dei Conti, gli amministratori della città sono stati capaci di assumere personale esterno sforando di ben 276.867,71 euro i limiti imposti dalla legge. Tale limite per il comune di Margherita di Savoia sarebbe dovuto essere di € 180.145,36, invece l'amministrazione del "Bene Comune" in un solo anno spende soldi della collettività, in contrasto con la legge e le indicazioni della Corte dei Conti, per un importo pari a ben € 457.013,07 per assunzione di personale esterno con forme contrattuali flessibili (Come da box di approfindimento).

Per tutti - dice ancora la segreteria cittadina del PD - anche per i meno esperti, è facile individuare le figure che potevano essere reperite dall'organico interno comunale e quelle per le quali si poteva, anzi si doveva, fare a meno, in un periodo di difficoltà economica: organo di staff, agente polizia municipale, assistente sociale, comandante polizia municipale, comando assistente amministrativo, collaboratore assistente sociale, dirigente tecnico e altro ancora. Chi dovrebbe rimborsare ai salinari questi € 276.867,71 di soldi pubblici utilizzati senza il rispetto della legge e senza buonsenso? Il Partito Democratico, che ha regolarmente denunciato agli organi competenti quanto accaduto, già nel 2014 aveva segnalato, anche attraverso comunicati e manifesti pubblici, che la spesa del personale era in notevole crescita rispetto agli anni precedenti (il doppio dei responsabili di servizio), ma l'amministrazione Marrano è stata sorda, indolente, presuntuosa. Oggi dopo un anno e mezzo dai nostri appelli, la Magistratura contabile costringe l'amministrazione a fare un passo indietro. Sicuramente per tutto questo non devono pagare i cittadini, ma chi ha provocato l'eccessiva spesa: l'Amministrazione Marrano».