Politica
Ospedale di Trani, Piazzolla: «Facciamo chiarezza sulle responsabilità della chiusura»
La dichiarazione della candidata alle Regionali 2020 con Raffaele Fitto presidente
Margherita - mercoledì 26 agosto 2020
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«In merito alla vicenda relativa alla chiusura dell'ospedale di Trani - scrive l'avv. Rossella Piazzolla, candidata alle Regionali 2020 con Raffaele Fitto presidente - si rincorrono voci non veritiere, ancora una volta, sul cosiddetto "colpevole". Innanzitutto ripercorriamo le tappe dal principio: quando al governo della Regione c'era Raffaele Fitto, il Piano di Riordino Ospedaliero prevedeva la chiusura del solo reparto di Ostetricia-Ginecologia. E' assolutamente falso, dunque, ritenere o affermare che Fitto abbia fatto chiudere l'ospedale "San Nicola Pellegrino" di Trani. Dal 2005, quando al governo della Puglia è andato il centrosinistra con la vittoria di Nichi Vendola, diversi reparti hanno cominciato a chiudere, fino al colpo di grazia inferto da Emiliano che ha deciso di chiudere completamente il nosocomio tranese, per riconvertirlo in Presidio Territoriale di Assistenza. A dicembre del 2018 si è concluso questo lungo processo di riconversione (che ha ufficializzato la chiusura del'ospedale) con l'istituzione del PTA non solo a Trani, ma anche a Minervino Murge e Spinazzola.
Chiudendo l'ospedale in una grande città come Trani, il Governo di centrosinistra in Puglia non ha fatto altro che ribadire il fallimento in tema di sanità, e i risultati sono sotto gli occhi di tutti i pugliesi. Basti pensare alle liste d'attesa, sempre molto lunghe, e alla mobilità passiva, cioè alla "emigrazione" forzata di tanti cittadini costretti a recarsi in altre regioni per curarsi perchè da noi non sono garantiti tutti i servizi necessari. Il mondo della sanità necessita di profondi cambiamenti: penso, per esempio, alla necessità di potenziare la rete e le strutture per i malati oncologici nel nostro territorio. Sulla salute dei cittadini non si può giocare o perdere tempo, e nemmeno ricordarsene solo in tempo di campagna elettorale, e mi riferisco alla recente inaugurazione del reparto di Urologia e Andrologia al "Bonomo" di Andria: non serve fare sfoggio di belle azioni solo quando ci sono le elezioni all'orizzonte, ma l'attenzione alla sanità deve essere costante in tutto l'anno», conclude Piazzolla.
Chiudendo l'ospedale in una grande città come Trani, il Governo di centrosinistra in Puglia non ha fatto altro che ribadire il fallimento in tema di sanità, e i risultati sono sotto gli occhi di tutti i pugliesi. Basti pensare alle liste d'attesa, sempre molto lunghe, e alla mobilità passiva, cioè alla "emigrazione" forzata di tanti cittadini costretti a recarsi in altre regioni per curarsi perchè da noi non sono garantiti tutti i servizi necessari. Il mondo della sanità necessita di profondi cambiamenti: penso, per esempio, alla necessità di potenziare la rete e le strutture per i malati oncologici nel nostro territorio. Sulla salute dei cittadini non si può giocare o perdere tempo, e nemmeno ricordarsene solo in tempo di campagna elettorale, e mi riferisco alla recente inaugurazione del reparto di Urologia e Andrologia al "Bonomo" di Andria: non serve fare sfoggio di belle azioni solo quando ci sono le elezioni all'orizzonte, ma l'attenzione alla sanità deve essere costante in tutto l'anno», conclude Piazzolla.