Nuovo PUG, Marrano: «Disegniamo la città del futuro»

Il primo passo concreto per disegnare la città del futuro: dopo l'approvazione in Consiglio comunale, comincia la fase di confronto sul documento programmatico preliminare per il nuovo Pug. La prima tappa è stata quella dell'incontro pubblico, aperto a tutta la città, che si è tenuto nell'auditorium del Liceo Scientifico venerdì pomeriggio.

Appuntamento nel corso del quale il sindaco, Paolo Marrano e l'assessore all'Urbanistica, Carlo Ronzino, hanno ribadito l'impegno dell'Amministrazione comunale a ridisegnare la città con il nuovo Pug, visto che quello attualmente in vigore è vecchio di 44 anni. Legalità e sviluppo turistico sono due delle direttrici sulle quali si muoverà il nuovo piano urbanistico generale che, come hanno sottolineato il sindaco e i tecnici intervenuti all'incontro (l'architetto Paolo Camporeale, responsabile dell'ufficio di Piano e l'architetto Nicola Fuzio, dello studio associato Fuzio), saranno i cittadini a costruire con le loro osservazioni. Dalla pubblicazione del documento programmatico preliminare ci saranno venti giorni per presentare suggerimenti all'ufficio di Piano, per migliore, dove fosse necessario, il nuovo Pug. E già durante l'incontro di venerdì, sono stati i cittadini con i loro interventi ad evidenziare il risultato storico e importante raggiunto dall'attuale Amministrazione comunale.

Con il nuovo Pug, che dovrebbe essere pronto entro la fine dell'anno, come ha auspicato il sindaco, si punterà molto alla vocazione turistica di Margherita di Savoia, attraverso la valorizzazione di un patrimonio naturale rappresentato dal mare premiato per il quarto anno consecutivo con la Bandiera Blu della Fee, le saline e la zona umida e una costa attrezzata lunga tre chilometri. Con il nuovo Pug, ha concluso il sindaco, non solo si punta a mettere ordine al territorio cittadino, ma si creano le condizioni per quello sviluppo economico e sociale che è uno degli obiettivi che l'Amministrazione comunale sta perseguendo, a dispetto di chi vorrebbe incatenare la città al passato.