«Non è una ripicca politica»

«Nessuna impronta politica ma semplicemente la legge è uguale per tutti». A dirlo è il vicesindaco di Margherita di Savoia e assessore allo sport Angela Cristiano a nome di tutta l'Amministrazione comunale. Una partita importante tanto quanto la finale di un torneo quella che si sta giocando fra le 2 società che gestiscono il campo comunale "Guerino Piazzolla" e il tensostatico, rispettivamente la A.S.D. Terme e la A.S.D. Salinis, e il Comune di Margherita di Savoia proprietario degli immobili. Le cause riguardano la situazione debitoria in cui vertono le 2 associazioni nei confronti dell'ente comunale. I debiti accumulati comprendono «il mancato pagamento del canone mensile di oltre 2.000 euro e delle utenze che ha dovuto pagare il Comune -altrimenti le strutture sarebbero rimaste senza luce, acqua e gas- confidando nella buonafede dei gestori, i quali avrebbero dovuto provvedere al calcolo del voltaggio, vista la presenza di contatori in comune fra le 2 strutture, cose logica in quanto il proprietario è unico». Queste le parole del vicesindaco, che ha aggiunto: «Nel momento in cui le società hanno sottoscritto il contratto, hanno preso visione degli immobili e quindi sono venuti a conoscenza della presenza di contatori in comune. L'ente comunale non ha provveduto a staccare le utenze per permettere alle squadre di prendere subito possesso dei campi. Il Comune ha messo a disposizione gli atti dove sono riportate delle lettere e altre sollecitazioni inviate alle società. Il canone non pagato, avrebbero dovuto compensarlo con dei lavori sulle strutture che non sono stati effettuati. Non è giusto che i soldi dei cittadini vengano spesi a causa delle loro inadempienze contrattuali». Infatti, «le altre associazioni di Margherita di Savoia si promuovono con soldi propri. Far crescere lo sport non vuol dire fare assistenzialismo ma far crescere culturalmente chi lo pratica. Da quando l'attuale Amministrazione comunale si è insediata, tutte le associazioni che occupano gli immobili comunali, come la palestra della scuola media "Giovanni Pascoli", versano un canone come da regolamento. Verso queste associazioni bisogna avere il pieno rispetto, perché, da sportiva, riescono a fare sport e a far crescere i propri iscritti attraverso lo sport». Secondo quanto ha affermato il vicesindaco: «non c'è assolutamente l'ombra di una ripicca politica. Lo testimonia il fatto che prima di giungere a questo punto, abbiamo aspettato e sollecitato. Adesso tollerare, vorrebbe dire rendersi responsabili di un danno erariale come già è successo in passato, prima dell'Amministrazione Marrano». Infine un'amara constatazione: «A Margherita di Savoia anche nello sport, che dovrebbe unire, si è divisi. Lo sport fa maturare una persona perché insegna a vincere e insegna a prendere. Purtroppo, in questo paese si è fatto solo clientelismo politico che ha influenzato tutti i campi della società, anche quello sportivo. La classe politica salinara non vuole il risveglio del popolo perché vuole continuare a disinformare, a scapito di chi lavora per il bene dei cittadini».