Vita di città
Mercato straordinario, commercianti contro il Comune
Santobuono: «Necessaria la collaborazione di tutte le associazioni del territorio»
Margherita - sabato 19 dicembre 2015
13.53
«Non penalizzate il commercio salinaro». Nessuno è contro il mercato settimanale, ma la decisione di concedere una data straordinaria domenica 20 dicembre, esattamente tre giorni dopo l'appuntamento ordinario, pare sia troppo. Commercianti inaspriti da una scelta fatta dal Comune che andrebbe a minare le basi del commercio natalizio. Se si fossero svolti dei mercatini che avessero venduto prodotto diversi da quelli smerciati dai negozi salinari, creando punti di attrazione per i visitatori, la polemica non ci sarebbe stata. Insomma, una data di troppo che va ad inserirsi in un calendario già sfavorevole per i negozianti salinari, infatti, le vigilie di Natale e di capodanno capitano di giovedì. «Noi commercianti - afferma Nicola Santobuono, presidente di ASCOM, associazioni commercianti Margherita di Savoia - abbiamo avuto un incontro con l'assessore Angela Cristiano per creare dei mercatini di Natale lungo corso Vittorio Emanuele. Venuta meno la collaborazione dei commercianti a causa di motivi economici, comunque, l'assessore ha cercato di portare a termine il progetto. Adesso si è registrato che, bloccando il corso per quel tipo di mercatini, che venderanno gli stessi prodotti dei negozi salinari, si è avuto un decremento degli incassi. Sarebbe bene fare delle iniziative volte a rivalutare la città e i suoi commerci».
Un cappio al collo dei negozianti pare sia diventata la scelta di autorizzare lo svolgimento straordinario del mercato e di creare un mercatino, lungo il corso, che sembra non venda nulla che sia tipicamente natalizio, ammesso che la roba intima non si indossi solo a Natale. «Dall'incontro avuto - continua il presidente - con l'associazione dei commercianti è emersa la volontà di chiedere la revoca dell'autorizzazione per il mercato straordinario di domenica che andrebbe a penalizzare ulteriormente le attività commerciali, anche perché il 24 e il 31 dicembre capitano di giovedì. Il primo passo per un'organizzazione completa di attività necessita della collaborazione di tutte le associazioni presenti nel territorio. Solo così Margherita di Savoia potrà essere rivalorizzata».
Un cappio al collo dei negozianti pare sia diventata la scelta di autorizzare lo svolgimento straordinario del mercato e di creare un mercatino, lungo il corso, che sembra non venda nulla che sia tipicamente natalizio, ammesso che la roba intima non si indossi solo a Natale. «Dall'incontro avuto - continua il presidente - con l'associazione dei commercianti è emersa la volontà di chiedere la revoca dell'autorizzazione per il mercato straordinario di domenica che andrebbe a penalizzare ulteriormente le attività commerciali, anche perché il 24 e il 31 dicembre capitano di giovedì. Il primo passo per un'organizzazione completa di attività necessita della collaborazione di tutte le associazioni presenti nel territorio. Solo così Margherita di Savoia potrà essere rivalorizzata».