Marrano risponde a SEL: «Solo accuse infondate e menzogne»

«Le critiche che il partito di Sel muove al sottoscritto e a tutta la maggioranza, addirittura attraverso tre interventi a puntate, sono così annacquate di menzogne e imprecisioni che ci scivolano addosso nella più completa indifferenza. Per noi quel partito più che uno spettro, rappresenta un neutrino che, come insegna la fisica delle particelle elementari, attraversa ogni cosa (menti comprese) senza lasciare nessuna traccia del suo passaggio. L'avvocato Lodispoto continua a non capire che ci deve confrontare sui fatti, sulle proposte e sulle idee giuste e trasparenti, ma lo deve fare spogliandosi di quell'abito mentale foggiato in anni di militanza politica fortemente ideologizzata. E' vero, altresì, che non gli si può attribuire nessuna politica costruttiva visto che è ormai incapace di fare la sua parte per contribuire alla crescita della comunità margheritina. Lodispoto, circondato sempre e soltanto dai suoi sparuti fedelissimi, è sempre e soltanto alla ricerca di scoop che vengono segnalati ai giornali locali nella migliore delle ipotesi ed alle Procure della Repubblica nella ordinari età. Non ho bisogno di chiedere nessuna poltrona a chicchesia, visto che ho l'azienda di famiglia da seguire, dopo averla costruita con il sacrificio quotidiano e vista crescere, anche se in maniera modesta, nell'ambito delle aziende del settore agroalimentare».

«E' un passaggio infelice di quei comunicati visto che il sottoscritto non ha mai avuto a che fare con i politicanti distratti e a dir poco incapaci che negli ultimi vent'anni hanno tolto alla nostra cara Margherita di Savoia ogni speranza di crescita e benessere. Sono convinto che quell'accostamento riguarda personalmente l'avvocato Lodispoto visto che è stato molto vicino, anche per militanza politica nella stessa area, al sindaco del passato del quale si fa riferimento, oltre ad averne condiviso con lo stesso programmi e progettualità. All'avvocato Lodispoto ho tentato di far capire più volte il mio modus operandi e quello di tutta la squadra di governo del paese, improntato sempre alla massima trasparenza ed onestà di intenti. Evidentemente è stato un tentativo vano visto che le sue critiche e gli interventi contro questa Amministrazione riguardano sempre gli stessi argomenti. Rivolga il suo interesse politico e amministrativo verso altro, perché il sottoscritto e la sua maggioranza, composta da undici consiglieri fermi e decisi nelle loro posizioni, non hanno nessuna intenzione di passare la mano, ma di arrivare alla fine del mandato nel pieno rispetto del programma elettorale e degli impegni assunti con i cittadini margheritani».