Margherita, spiaggia sold out: tanta bellezza in sicurezza
La lettera di un turista dopo una domenica di sole e relax
«Domenica 9 luglio, il sole già di prima mattina riscalda la giornata estiva, quale miglior modo per rinfrescarsi se non quello di una giornata in spiaggia?
Con mia moglie raggiungo uno dei tanti stabilimenti attrezzati presenti sul litorale della bianca cittadina e dopo aver pagato a un prezzo modico l'ombrellone e i due lettini, posizioniamo gli asciugamani e subito un tuffo rinfrescante in mare, una bella nuotata, quattro chiacchiere, con altri bagnanti e poi relax sotto l'ombrellone.
Passare la giornata fermo su un lettino però non fa per me, per cui prendo lo smartphone e mi avventuro per una lunga passeggiata verso il litorale nord, mi imbatto dapprima nel gazebo di una radio locale che con la sua musica intrattiene i villeggianti, dopo pochissimi metri incontro una delle tante torrette di salvataggio presenti sulla battigia, - preziosissimo il loro contributo alla sicurezza in mare - non ultimo proprio ieri mi dicono che è stato salvato un bambino di 10 anni che rischiava di annegare.
La spiaggia e il mare oggi sono sold out, Margherita di Savoia ha fatto il pienone, le sue decine di stabilimenti attrezzati sono tutti pieni di bagnanti dai costumi coloratissimi, di bambini che allegramente chi per la prima volta, chi ormai da piccolo esperto, hanno il loro approccio col mare e con la sabbia, chi facendosi aiutare dai papà si è avventurato nella costruzione del castello di sabbia, che ha fatto sognare un po' tutti noi nella nostra infanzia.
Il caldo ora si fa sentire, altro tuffo rinfrescante in acqua e questa volta noto che i bagnini della Lifeguard - la società che gestisce il salvamento lungo la costa salinara - sono affiancati dai bagnini a 4 zampe della Scuola Italiana Cani Salvataggio (SICS), continuo verso la mia meta durante la quale non posso fare a meno di notare come fra gli ombrelloni ci sia un'adeguata distanza, la cura dei particolari messa dai gestori nella scelta di coloratissimi ombrelloni che trasmettono allegria oppure di comodissimi gazebo, fattore comune per tutti i lidi è l'attenzione posta nella raccolta differenziata, qualche lido ha anche costruito dei cestini in legno a zero impatto ambientale.
La sicurezza su questa spiaggia sembra essere proprio una regola fissa tant'è che mi sono imbattuto in una pattuglia appiedata della Guardia Costiera, che effettuava un controllo a una postazione di salvataggio, trovando tutto in regola e dava alcuni consigli al personale in servizio e all'equipaggio dell'acquascooter in servizio con personale abilitato sia al salvataggio che al soccorso in mare.
Ma non finisce qui anche se ho già percorso circa tre chilometri ancora non ho raggiunto il "braccio" del porto, continuo e mi imbatto in una simpatica altalena in legno e successivamente in una coppia di turisti che con un ombrellino si riparano dal sole in riva al mare.
Finalmente ho raggiunto la mia meta, giro di boa e torno indietro dalla mia signora per raccontarle di come sia bella, sicura e organizzata la balneazione in questa ridente cittadina ai piedi del Gargano».
Un fotografo amante del mare