Politica
Maggioranza al contrattacco sul cimitero
Il vicesindaco Cristiano: «Le opposizioni mistificano la realtà»
Margherita - lunedì 27 luglio 2015
11.06
Un manifesto squallido, di cattivo gusto, calunnioso e diffamatorio; ma soprattutto falso nei contenuti. L'Amministrazione Marrano interviene in maniera chiara, precisa e puntuale a tutela e difesa della dignità dei nostri concittadini e dei nostri defunti, sui quali si sta speculando. Del resto... siamo al solito "dimettetevi". Non riuscendo ad avere un contraddittorio sano e spurio che abbia come unico interesse la cittadinanza, si annaspa infangando e diffamando gente che oltre ad essere un amministratore, riveste anche un ruolo accreditato presso la società civile e che, in due anni di amministrazione sta riportando il paese nella direzione della legalità, dei valori sani e costruttivi a cui dovrebbe ispirarsi una comunità per garantire una crescita culturale ed economica. L'Amministrazione Marrano avvia un'operazione verità, dimostrando punto per punto quanto siano false le affermazioni delle minoranze. «E' opportuno chiarire ai concittadini, visto che le forze d'opposizione, stentano a capire sia gli atti che la documentazione attinente alla questione dei servizi cimiteriali – dichiara il vice sindaco, Cristiano – che le relative tariffe e la loro approvazione sono di competenza esclusiva del Consiglio comunale, ovvero le stesse che già nel 2006 (l'Amministrazione Camporeale) ha approvato e che sono tuttora in vigore, sottolineo a caratteri cubitali, che non sono mai state variate». Il regolamento in questione venne approvato nel seduta del 25 maggio del 2006 all'unanimità (19 voti favorevoli) e tra i consiglieri presenti vanno ricordati Ruggiero Piccolo, Vincenzo De Pietro (allora in maggioranza) e Bernardo Lodispoto. «Va stigmatizzato – aggiunge il vice sindaco – il comportamento delle opposizioni che mistificano la realtà con l'affissione di manifesti che raggirano i cittadini, pur sapendo che il bando della esternalizzazione dei servizi cimiteriali prevede quelle stesse tariffe del 2006, approvate, tra gli altri, dai su indicati consiglieri: amnesia o inganno ai danni di noi cittadini per estorcere un consenso che ormai non hanno più?». L'Amministrazione comunale evidenzia che i servizi cimiteriali (tumulazione, estumazione, inumazione ed esumazione) sono servizi essenziali e come tale pubblici: «Non è possibile derogare a ciò – spiega Angela Cristiano – consentendo una gestione privatistica e differente alla Congrega, che come previsto anche nel codice di diritto canonico e nei patti lateranensi, quale ente ecclesiastico è tenuto al rispetto delle norme; si creerebbe una sorta di cimitero privato e parallelo. E' inaudito e sconcertante – aggiunge il vice sindaco – che gli stessi personaggi, oggi all'opposizione abbiano consentito, quando sono stati amministratori di questo Comune, che la gestione pubblica del cimitero avvenisse senza alcun rispetto ed osservanza delle normative in materia, procedendo all'espletamento dei servizi cimiteriali senza alcun rispetto per i nostri defunti", lasciandolo all'incuria e all'esposizione di atti vandalici. Il vice sindaco, inoltre, evidenza come la cattiva amministrazione di chi oggi lancia accuse infamanti, è confermata dai contenziosi ereditati anche in materia di servizi cimiteriali: «Ci sono situazioni in cui risultava venduto il loculo, ma al momento della sepoltura lo stesso non era a disposizione». Il vice sindaco difende, infine, la scelta del bando per l'affidamento dei servizi cimiteriali: «Il cimitero va sistemato e il Comune non ha capacità di spesa per gli interventi previsti, basti guardare il bilancio e i provvedimenti della Corte dei Conti. Con il project financing, affidando la gestione per dieci anni, ciò sarà possibile. Inoltre, nel predetto bando le tariffe previste sono inferiori a quelle del 2006 poiché per legge saranno oggetto di ribasso. Altro che caro estinto, vi consiglierei un atto di dolore».