Elezioni Amministrative
Lodispoto sindaco, Marrano fuori dal Consiglio Comunale
La lista dell'ex primo cittadino non sarà rappresentata. Flop Movimento Cinque Stelle
Margherita - lunedì 11 giugno 2018
10.21
Il dato politico che emerge dalle urne salinare è forte ed eloquente.
Margherita di Savoia vuole continuare a fidarsi di Bernardo Lodispoto, sindaco della città per già due volte, riconoscendo in lui e nei componenti della sua lista un'ampia legittimità per amministrare la città salinara. Un ritorno di fiamma, un desiderio di non fare un salto nel buio, di non voler "provare" altre soluzioni per amministrare la città.
D'altro canto gli elettori salinari sono stati molto severi con il sindaco uscente. Marrano ha perso in maniera pesante. Né lui, nè esponenti della sua lista siederanno in consiglio comunale. I soli 481 voti racimolati dalla lista "Per il bene comune" non sono sufficienti ad esprimere nemmeno un consigliere comunale. Marrano, dunque, rimarrà soltanto una spettatore di questa nuova pagina amministrativa della storia salinara.
Non bastano i 2149 voti ottenuti da Antonella Cusmai che fallisce per la seconda volta la scalata a Palazzo di Città. Stimata, ma non abbastanza da ricoprire l'incarico di primo cittadino, Antonella Cusmai siederà in consiglio comunale con altri due esponenti della sua lista, Più Margherita.
Buona la prima per Carlo Ronzino, già assessore con il sindaco Marrano. La sua lista "L'avvenire", riesce a totalizzare 1757 voti riuscendo ad essere rappresentata in consiglio comunale da due consiglieri.
Flop del Movimento Cinque Stelle. Siamo ben lontani dai risultati conseguiti soltanto 3 mesi fa, durante le elezioni politiche a testimonianza che il capitolo amministrative è totalmente diverso dalle elezioni dei rappresentanti al Parlamento. Soltanto 431 voti che non raggiungono neanche il 5,8% e addio ai sogni di vedere il Movimento Cinque Stelle rappresentato in consiglio comunale.
Da non trascurare il numero consistente di schede bianche e nulle: circa 140 in totale.
Margherita di Savoia vuole continuare a fidarsi di Bernardo Lodispoto, sindaco della città per già due volte, riconoscendo in lui e nei componenti della sua lista un'ampia legittimità per amministrare la città salinara. Un ritorno di fiamma, un desiderio di non fare un salto nel buio, di non voler "provare" altre soluzioni per amministrare la città.
D'altro canto gli elettori salinari sono stati molto severi con il sindaco uscente. Marrano ha perso in maniera pesante. Né lui, nè esponenti della sua lista siederanno in consiglio comunale. I soli 481 voti racimolati dalla lista "Per il bene comune" non sono sufficienti ad esprimere nemmeno un consigliere comunale. Marrano, dunque, rimarrà soltanto una spettatore di questa nuova pagina amministrativa della storia salinara.
Non bastano i 2149 voti ottenuti da Antonella Cusmai che fallisce per la seconda volta la scalata a Palazzo di Città. Stimata, ma non abbastanza da ricoprire l'incarico di primo cittadino, Antonella Cusmai siederà in consiglio comunale con altri due esponenti della sua lista, Più Margherita.
Buona la prima per Carlo Ronzino, già assessore con il sindaco Marrano. La sua lista "L'avvenire", riesce a totalizzare 1757 voti riuscendo ad essere rappresentata in consiglio comunale da due consiglieri.
Flop del Movimento Cinque Stelle. Siamo ben lontani dai risultati conseguiti soltanto 3 mesi fa, durante le elezioni politiche a testimonianza che il capitolo amministrative è totalmente diverso dalle elezioni dei rappresentanti al Parlamento. Soltanto 431 voti che non raggiungono neanche il 5,8% e addio ai sogni di vedere il Movimento Cinque Stelle rappresentato in consiglio comunale.
Da non trascurare il numero consistente di schede bianche e nulle: circa 140 in totale.