Religioni
Le dimissioni di Don Emanuele Barra
Lascia per problemi di salute il suo ruolo di guida spirituale a Padre Alberto
Margherita - lunedì 5 gennaio 2015
10.43
Un capitolo della storia salinara ha visto la sua conclusione. Questo è quanto accaduto in seguito alle dimissioni da Parroco della Chiesa Madre del Santissimo Salvatore da parte di don Emanuele Barra. L'anziano presbitero, per molto tempo punto di riferimento per i cittadini di Margherita di Savoia, dopo 42 anni di parrocato per "motivi di salute", come ha affermato l'Arcivescovo Giovan Battista Pichierri, ha passato le consegne a Padre Alberto Barbaro già viceparroco della Parrocchia dell'Addolorata. Il Giuseppino è stato nominato da Sua Eccellenza come Amministratore Parrocchiale sino alla nomina di un nuovo Parroco. Grande è stata la commozione dei parrocchiani, a tratti tinta di rammarico per quello che si sarebbe potuto fare ma che non si è fatto. Come testimoniano le parole di una collaboratrice, «don Emanuele è stato guida e padre per una vita. Ha visto nascere e crescere molti di noi, accompagnandoci nelle tappe più importanti della nostra vita come il matrimonio e la decisione di costruire una famiglia». Certo, l'ormai ex Parroco ha costituito uno dei pilastri della Chiesa cittadina, una figura di spicco dotata di grande coraggio, operando scelte importanti nel periodo, molto difficile come la storia ci insegna, in cui il Concilio Vaticano II ha mosso i primi passi. Sue sono le tante decisioni prese per migliorare quella che fino a qualche giorno fa è stata la sua Parrocchia, ad esempio «ridisegnando l'aula liturgica, rendendola più idonea alla preghiera». Continua la collaboratrice con la voce rotta dall'emozione, «hai donato a tutti un grandissimo insegnamento basato sulla Carità, facendoci comprendere che la Comunità è corresponsabile del cammino di fede della Chiesa». La comunità si è detta pronta ad accogliere Padre Alberto come guida per iniziare un nuovo cammino con il valido aiuto del viceparroco don Michele Schiavone. L'Amministratore Parrocchiale pro tempore ha affermato che la sua grande gioia si trova nell'aver «obbedito alla volontà dall'Arcivescovo e del Padre Provinciale che mi hanno affidato questa importante carica».