La vera carenza del Comune è l'incompetenza, denuncia il Pd

«Impreparato alle Finanze e incompetente ai Servizi Sociali». Questo il giudizio dato dalla sezione salinara del partito democratico in merito all'operato dell'assessore Salvatore Giannino. «Noi - continuano - non abbiamo affatto dimenticato che Margherita di Savoia fa parte dell'ambito territoriale tavoliere meridionale, come non abbiamo affatto dimenticato che la cittadina pugliese era comune capofila e ora non più, grazie a voi. Le tanto criticate amministrazioni passate sono riuscite ad attivare una risorsa e un patrimonio inestimabile dal punto di vista sociale che non doveva essere disperso e dilapidato per nessun motivo. Bisognava lottare per non buttare il lavoro svolto in tanti anni, bisognava coltivare e incrementare il settore dei servizi sociali, fiore all'occhiello della nostra comunità che negli anni passati veniva riconosciuto "virtuoso" dalla regione Puglia. Invece nel 2013 appena insediata la tua amministrazione, guidata dal sindaco Paolo Marrano, con grande superficialità ed incompetenza Margherita veniva esautorata dal compito di comune capofila, affidatogli dalla Regione, e in pochissimo tempo avete azzerato i servizi sociali. Una semplice letterina per elemosinare l'intervento di un'assistente sociale al neo capofila di San Ferdinando di Puglia, diventa per voi il grande lavoro che questa amministrazione svolge in materia di servizi sociali: siete semplicemente patetici e ridicoli. Vi rammentiamo che in passato nei comuni dell'ambito le assistenti sociali erano 3 mentre ora non riuscite a mandarne 1 presso il Tribunale a difesa e sostegno dei minori di Margherita, assenza totale in un compito delicatissimo e che si ripercuote pesantemente sulle nostre famiglie più fragili che hanno bisogno di immediata e continua assistenza che mai nella storia recente della città era venuta a mancare».

«Si spendono circa 200mila euro per la partecipazione all'ufficio di piano dell'ambito territoriale tavoliere meridionale, ma si è mai fatto i conti di quanto riceve in cambio la comunità salinara, visti i pochissimi servizi che ha elencato nell'articolo. sportello di segretariato sociale l'integrazione degli immigrati; servizio di assistenza domiciliare; centri aperti polivalente per minori e centri sociali per anziani e disabili; progetto di teleassistenza per anziani soli; assistenza specialistica per l'integrazione scolastica disabili, alcuni servizi che in passato riceveva Margherita. Infine, vorremmo suggerire all'assessore Giannino che collaborare con le associazioni non vuol dire concedere due locali, sarebbe un obiettivo troppo riduttivo, ma creare una programmazione integrata dei servizi socio sanitari con la tutti i serggetti, sia pubblici che privati».