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Politica

La Tasi non sarà al massimo

Il consiglio comunale ha approvato all'unanimità l'aliquota al 2,9 per mille

Il consiglio comunale di Trinitapoli ha approvato ieri il regolamento IUC e le aliquote collegate all'IMU per le seconde case e i terreni e la Tasi. Il centro ofantino sarà una delle poche città della provincia BAT a non avere la tassa sui servizi indivisibili al massimo. Infatti, ieri dopo una lunga mediazione tra maggioranza e opposizione l'assise comunale ha approvato le nuove aliquote Tasi al 2,9 per mille per la prima casa e dello 0,4 per la seconda, che sommato all'IMU porterà ad avere un'aliquota all'1,1 % per le altre abitazioni. Previsti anche sgravi fiscali per le famiglie in difficoltà e con basso reddito, per i disabili e per i terreni agricoli. La soddisfazione del sindaco di Trinitapoli, Francesco di Feo, che aveva incontrato negli scorsi giorni le sigle sindacali, proprio alla vigilia del consiglio comunale per la deliberazione della IUC. "Non sarà una stangata e di questo sono felice -ha detto il sindaco-. Con le opposizione abbiamo cercato di garantire tutti in un momento non proprio facile per gli enti locali. Ci sarebbe piaciuto fare di più, ma il nostro comune è sottoposto a piano di rientro e sotto verifica semestrale della Corte dei Conti".
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