Territorio
L'Unitre celebra la festa della donna
Musica per celebrare l'8 marzo con gli iscritti all'Università
Margherita - lunedì 9 marzo 2015
13.30
Celebrare la donna. Questo è stato lo scopo del saggio organizzato dal coro dell'Unitre diretto dal maestro Ferdinando Dascoli. L'Unitre è un'associazione nazionale di promozione culturale nata in Italia nel 1975 come Università della Terza Età, poi denominata Università delle Tre Età per abbracciare anche, come afferma una componente, «donne e uomini più giovani che vogliono impegnarsi in una delle attività svolte durante l'anno accademico». Le lezioni, secondo le parole del presidente Ruggiero Mascolo, «vengono svolte nell'arco di un anno didattico, al termine del quale, cuscin partecipante riceve un attestato». Questa realtà è nata a Margherita di Savoia nel 2008, assumendo il carattere di un soggetto sociale che favorisce la vita sana, donando ai partecipanti un sollievo se pur momentaneo dai problemi quotidiani, incentivando l'incontro con gli amici e la formazione culturale. L'offerta formativa, molto vasta, permette di svolgere corsi, tenuti da docenti professionisti, di italiano, filosofia, arte, cucina, cucito, informatica, canto ed educazione fisica, che ciascuno può compiere in base ai propri interessi. Gli iscritti al corso di canto hanno costituito, sotto la guida del maestro Ferdinando Dascoli, una corale che si è esibita deliziando i presenti con un'ottima interpretazione di brani celebri della musica leggera italiana. L'esibizione ha avuto come tema "i sensi cantati", tematica che ha accompagnato l'anno formativo, «comportando uno studio di tutto ciò che racchiude la parola senso: del corpo, estetico, civico; attraverso delle gite fra i sapori e gli odori della natura e le industrie locali che trasformano gli alimenti tipici del territorio, come il frantoio», secondo quanto ha detto Rita Ceci, una delle fondatrici dell'Unitre salinara. L'amaro de "à tazza 'e cafè", il salato lasciato in bocca dal "sapore di sale" e il battito de "le mani", sono stati addolciti dal melodioso udire del concerto per flauto ed arpa a cura dei maestri Ferdinando Dascoli ed Agostino Turturro. La serata ha continuato a deliziare i sensi attraverso la vista e l'udito di uomini profondamente commossi che hanno letto testi di canzoni di grandi artisti italiani, come "Una donna per amico", di Mogol - Lucio Battisti, che hanno celebrato la figura della donna compagna di viaggio inseparabile ed amica fedele. «Un'ottima iniziativa che ha valorizzato il territorio ed i suoi abitanti. Bisogna rendere onore agli organizzatori che hanno reso possibile tutto questo, ringraziandoli attraverso la nostra presenza che sarà sempre maggiore», queste le parole di profondo ringraziamento espresse dall'assessore all'ambiente Leonardo Lamonaca, per quanto svolto dai componenti dell'Unitre. La manifestazione si è conclusa con la mostra di violini artigianali costruiti dal liutaio locale Giovanni Loscocco, uno dei pochi sul territorio a possedere l'arte dell'artigianato cremonese.