L’Avis di Margherita di Savoia celebra la “Festa del Donatore”

La "Festa del Donatore" organizzata dalla Sezione Avis di Margherita di Savoia, è un evento dedicato alla formazione, all'accoglienza e alla sensibilizzazione sull'importanza della donazione di sangue. Quest'anno l'evento si è svolto domenica 15 dicembre e si è articolato in due momenti. In mattinata i donatori hanno partecipato alla Santa Messa celebrata presso la parrocchia San Pio, seguita dalla consegna delle tessere ai nuovi associati, degli attestati e delle medaglie. Successivamente è stato organizzato un pranzo sociale presso la sala ricevimenti "Lo Smeraldo" di Canosa, durante il quale è stato dedicato spazio alla formazione, illustrando nel dettaglio il processo della donazione di sangue, le modalità di preparazione dei donatori e i requisiti fisici necessari per essere idonei a donare.

«Ogni anno organizziamo la Festa del Donatore, un evento speciale dedicato a premiare i donatori, sensibilizzare la comunità ed informare sulle modalità della donazione, sull'importanza di donare e sul ruolo fondamentale che, da diversi anni, ricopre la Sezione Avis a Margherita di Savoia», racconta Giuseppe Zaccaro, il presidente della Sezione Avis di Margherita.

«Il sangue è vita», ribadisce il presidente Zaccaro, lanciando un appello speciale ai giovani del territorio che, a partire dai 18 anni, possono diventare donatori e contribuire a salvare vite: «Senza sangue non c'è vita. Donare sangue e plasma è un gesto nobile ed altruista, un aiuto prezioso per chi ne ha bisogno», prosegue il presidente Zaccaro.

L'Avis di Margherita organizza 12 raccolte di sangue l'anno, una domenica al mese, presso il poliambulatorio. Durante l'anno vengono inoltre coinvolte anche le scuole superiori, come il liceo scientifico "Aldo Moro" e l'istituto alberghiero di Margherita di Savoia. Il coinvolgimento delle scuole è fondamentale per informare e preparare le nuove generazioni, garantendo così la continuità del lavoro iniziato dai fondatori.

«Durante la cerimonia, in occasione della Festa del Donatore, sono stati assegnati importanti riconoscimenti ai donatori di sangue per il loro straordinario impegno. Tra questi, Ruggiero Bizzoca, 65 anni, che è stato premiato per aver raggiunto il traguardo delle 100 donazioni. Un risultato così significativo è possibile perché, oltre al sangue intero, è possibile donare anche il plasma, una componente essenziale della vita che può essere donata una volta al mese. Un altro riconoscimento speciale è stato assegnato al 49enne Michele Valentino, per il quale è stata avviata la procedura per il conferimento del Cavalierato come donatore, grazie alle sue 123 donazioni. Questo prestigioso titolo gli verrà consegnato tra un paio d'anni direttamente dal prefetto della provincia Bat. Questi gesti meritano sempre di essere celebrati, perché rappresentano atti di grande altruismo. La donazione è un atto d'amore, compiuto senza alcun interesse personale, guidato unicamente dal desiderio di aiutare gli altri. L'Avis, in quanto associazione di volontariato, si impegna costantemente a promuovere e valorizzare la solidarietà e l'umanità», spiega il presidente Giuseppe Zaccaro.