Enti locali
In arrivo 1,6 miliardi per lo sviluppo rurale della Puglia
Illustrate le opportunità in un convegno del Gal Daunofantino
Margherita - mercoledì 8 aprile 2015
12.54
Pronti 1,6 miliardi di euro da investire in Puglia per lo sviluppo rurale. A tanto ammontano le risorse destinate ai finanziamenti Psr Puglia 2014/2020, oggetto di un convegno tematico del Gal Daunofantino svoltosi nei giorni scorsi a Manfredonia. All'incontro hanno partecipato imprenditori, operatori, professionisti ed amministratori pubblici, tra i quali il sindaco di Barletta, Pasquale Cascella, che ha ufficializzato l'iter amministrativo di annessione al Gal da parte del suo Comune; Michele D'Errico, presidente del Gal Daunofantino; Fabio Porreca, presidente della Camera di Commercio di Foggia.
Il Psr Puglia 2014-2020 costituisce lo strumento di programmazione per lo sviluppo rurale regionale che concorre, assieme agli altri fondi strutturali e di investimento europei (Sie), alla realizzazione delle priorità della strategia «Europa 2020».
«L'obiettivo di questo primo convegno - spiega il presidente D'Errico - è stato quello di coinvolgere la cittadinanza a comprendere e cogliere le opportunità di finanziamento messe a disposizione dal Psr Puglia agli operatori locali dei vari settori, dall'agriturismo alle energie rinnovabili, dall'artigianato tipico locale alla piccola ricettività. Vi saranno incontri e corsi di formazione professionale per imprenditori agricoli, microimprese non agricole, titolari di partita iva ed, in generale, operatori coinvolti o in procinto di intraprendere attività economiche connesse al Psr».
Durante l'incontro si è parlato della necessità di innovazione, qualità ambientale, tracciabilità, sicurezza alimentare nelle produzioni agricole e zootecniche regionali ai fini della valorizzazione commerciale, soluzioni gestionali innovative ed integrate in un contesto di filiera per l'olivicoltura, uso razionale delle risorse e sistemi colturali innovativi per il miglioramento della compatibilità ambientale nelle produzioni delle filiere vitivinicola e ortoflorofrutticola, sostenibilità ambientale ed integrazione con il territorio.
Per reperire fondi, analizzare progetti e guidare gli utenti verso opportunità finanziare ed amministrative, rivolgersi presso l'Infopoint turistico di Manfredonia, nella Piazzetta del mercato, ogni martedì dalle ore 16.30 alle ore 18.30.
Il Psr Puglia 2014-2020 costituisce lo strumento di programmazione per lo sviluppo rurale regionale che concorre, assieme agli altri fondi strutturali e di investimento europei (Sie), alla realizzazione delle priorità della strategia «Europa 2020».
«L'obiettivo di questo primo convegno - spiega il presidente D'Errico - è stato quello di coinvolgere la cittadinanza a comprendere e cogliere le opportunità di finanziamento messe a disposizione dal Psr Puglia agli operatori locali dei vari settori, dall'agriturismo alle energie rinnovabili, dall'artigianato tipico locale alla piccola ricettività. Vi saranno incontri e corsi di formazione professionale per imprenditori agricoli, microimprese non agricole, titolari di partita iva ed, in generale, operatori coinvolti o in procinto di intraprendere attività economiche connesse al Psr».
Durante l'incontro si è parlato della necessità di innovazione, qualità ambientale, tracciabilità, sicurezza alimentare nelle produzioni agricole e zootecniche regionali ai fini della valorizzazione commerciale, soluzioni gestionali innovative ed integrate in un contesto di filiera per l'olivicoltura, uso razionale delle risorse e sistemi colturali innovativi per il miglioramento della compatibilità ambientale nelle produzioni delle filiere vitivinicola e ortoflorofrutticola, sostenibilità ambientale ed integrazione con il territorio.
Per reperire fondi, analizzare progetti e guidare gli utenti verso opportunità finanziare ed amministrative, rivolgersi presso l'Infopoint turistico di Manfredonia, nella Piazzetta del mercato, ogni martedì dalle ore 16.30 alle ore 18.30.