Vita di città
Illuminazione pubblica fuori uso a Punto Pagliaio
La protesta dei cittadini del quartiere margheritano. Penalizzate le attività commerciali
Margherita - giovedì 26 febbraio 2015
10.43
Il buio pesto. Questo è lo scenario che quotidianamente devono vivere i cittadini del quartiere Punta Pagliaio di Margherita di Savoia. Da tempo, ormai, l'illuminazione pubblica è diventata un lusso per il quartiere, creando in questo modo seri problemi sia per le attività commerciali che per la sicurezza degli abitanti. Difatti, ogni giorno lo scenario non cambia: giunti alle prime ore della sera tutto il quartiere cade in mano alle tenebre. Grande è la lamentela dei cittadini, iniziando dai possessori di attività commerciali già penalizzate in questo periodo di crisi, che vedono perdere il proprio negozio delle pancia della tanebre, lasciando come unico segno di vita la luce delle loro insegne che assume più i tratti di una lampada votiva. Guardando i gentili signori davanti al bar, sembra che assumano le sembianze delle anime che attendono nel buio il loro Caronte, così come scrive Dante Alighieri. Lo spettacolo non è certo dei migliori, soprattutto se si passa al capitolo sicurezza. In una classifica ideale spunterebbero al primo posto coloro che a causa della mancata visibilità hanno messo il piede in fallo, provocandosi delle ferite o delle fratture. In questa situazione, le fasce più a rischio sono, sicuramente, i bambini e gli anziani, perché considerando il calare della sera che non tarda ad arrivare, data la stagione invernale, nessun bambino od adolescente, soprattutto le ragazze, è libero di passeggiare e di giocare per le vie del quartiere senza incorrere in spiacevoli sorprese messe in atto da qualche malintenzionato che approfitta del buio per compiere il suo misfatto. Così per gli anziani che molte volte non possono neanche recarsi al supermercato od andare a messa nella parrocchia del quartiere, B.M.V. Ausiliatrice, per paura di imbattersi in qualche malvivente. Più ci si adentra nel cuore di Punta Pagliaio e più la situazione diventa critica. Basti fare una passeggiata nella zone delle case popolari, luogo dimenticato da tutti, dove trovare un pattuglia è avvenimento più unico che raro, lasciato al buio del suo destino. Per poi giungere allo svincolo che divide le strade per il porto ed il ponte che collega Margherita di Savoia con la strada che porta alle città limitrofe. Questo, già teatro di incidenti, è un punto del tutto impraticabile la sera, anche se ci sono sia cittadini costretti a praticarlo per giungere alle loro abitazioni che forestieri costretti a praticarlo per giungere nelle loro città. Il luogo lasciato al buio per eccellenza è il lungomare, donando così libero spazio di espressione alle varie attività immorali. Più volte è stato richiesto a gran voce un intervento risolutivo per ripristinare la linea o, addirittura, per sostituire i neon dell'illuminazione pubblica, ottenendo sempre o interventi utili solo a tamponare il problema o false speranze.