Politica
Il consiglio comunale di Margherita approva all’unanimità dei presenti il nuovo piano urbanistico generale
Passa con 15 voti favorevoli, inclusi quelli dei consiglieri di minoranza Galiotta, Di Lecce e Leone
Margherita - sabato 26 ottobre 2024
21.01 Comunicato Stampa
Il consiglio comunale di Margherita di Savoia ha approvato all'unanimità dei presenti la relazione presentata dal redattore del nuovo Piano Urbanistico Generale, arch. Nicola Fuzio: 15 i voti favorevoli, compresi quelli dei consiglieri di minoranza Grazia Galiotta, Gianluca Di Lecce e Giovanni Leone; erano assenti i consiglieri di minoranza Francesco Pestillo ed Emanuele Quarta.
Si tratta dell'ultimo adempimento a livello comunale prima dell'invio del P.U.G. in Regione per la valutazione sulla compatibilità: il parere sarà comunicato entro 150 giorni. Come si ricorderà, al termine di un lungo iter procedurale il consiglio comunale di Margherita di Savoia aveva adottato il nuovo Piano Urbanistico Generale il 15 novembre dello scorso anno con 16 voti favorevoli e solo uno contrario. Dopo quel passaggio è stata data la possibilità, a chiunque fosse interessato, di formulare delle osservazioni in merito e a tale scopo il Comune di Margherita di Savoia ha concesso 60 giorni di tempo – anziché 30 – proprio per favorire la massima partecipazione e condivisione in un momento decisionale determinante per il futuro assetto della città.
Sono dunque pervenute 37 osservazioni da soggetti privati di cui una articolata in tre punti, ed una da parte dell'Ufficio Tecnico Comunale, che sono state attentamente esaminate da parte del redattore del Piano e sottoposte singolarmente al voto dell'assise civica, essendo parte integrante della votazione finale. In estrema sintesi, 14 osservazioni (tra cui quella formulata dall'UTC) sono state accolte, 13 parzialmente accolte e 13 respinte: fatta eccezione per un'osservazione, approvata a maggioranza, tutte le altre sono state approvate all'unanimità.
«Dopo l'adozione un anno fa del PUG con 16 voti favorevoli ed uno solo contrario – ha dichiarato il sindaco avv. Bernardo Lodispoto – pensavamo che ormai fosse tutto OK e invece a quel punto si è scatenata una serie di ricorsi prima al TAR, poi al Tribunale delle Acque poi persino un ricorso straordinario al Presidente della Repubblica: una situazione senza precedenti nella storia del nostro Comune. Il tutto con un unico obiettivo: arroccarsi in un plateale ostruzionismo per cercare in ogni modo di bloccare e far saltare l'iter procedurale del PUG. Il perché è facile intuirlo. Ma ad oggi non c'è un solo nostro provvedimento che sia stato giudicato illegittimo anzi voglio ricordare che l'Autorità di Bacino e l'Avvocatura dello Stato, nell'ambito di questi ricorsi, hanno dichiarato che gli interventi previsti riducono il rischio idrogeologico e diminuiscono in maniera sostanziale le conseguenze per la vita umana: affermazioni che ci danno ragione su tutta la linea e che confermano una volta di più la correttezza e la trasparenza dell'operato della nostra amministrazione comunale. Voglio ringraziare l'arch. Nicola Fuzio, relatore del Piano, il responsabile UTC arch. Paolo Camporeale, i miei consiglieri di maggioranza ed i consiglieri di minoranza Galiotta, Di Lecce e Leone per il loro voto favorevole; anche il consigliere Pestillo, oggi assente, aveva votato a favore del Piano il 15 novembre 2023 e certamente per coerenza anche in questa occasione avrebbe votato favorevolmente. Il mio ringraziamento è il riconoscimento di un comportamento leale che dimostra come si possa fare un'opposizione costruttiva e senza pregiudiziali ideologiche o personali ma operando nell'esclusivo interesse del paese».
Si tratta dell'ultimo adempimento a livello comunale prima dell'invio del P.U.G. in Regione per la valutazione sulla compatibilità: il parere sarà comunicato entro 150 giorni. Come si ricorderà, al termine di un lungo iter procedurale il consiglio comunale di Margherita di Savoia aveva adottato il nuovo Piano Urbanistico Generale il 15 novembre dello scorso anno con 16 voti favorevoli e solo uno contrario. Dopo quel passaggio è stata data la possibilità, a chiunque fosse interessato, di formulare delle osservazioni in merito e a tale scopo il Comune di Margherita di Savoia ha concesso 60 giorni di tempo – anziché 30 – proprio per favorire la massima partecipazione e condivisione in un momento decisionale determinante per il futuro assetto della città.
Sono dunque pervenute 37 osservazioni da soggetti privati di cui una articolata in tre punti, ed una da parte dell'Ufficio Tecnico Comunale, che sono state attentamente esaminate da parte del redattore del Piano e sottoposte singolarmente al voto dell'assise civica, essendo parte integrante della votazione finale. In estrema sintesi, 14 osservazioni (tra cui quella formulata dall'UTC) sono state accolte, 13 parzialmente accolte e 13 respinte: fatta eccezione per un'osservazione, approvata a maggioranza, tutte le altre sono state approvate all'unanimità.
«Dopo l'adozione un anno fa del PUG con 16 voti favorevoli ed uno solo contrario – ha dichiarato il sindaco avv. Bernardo Lodispoto – pensavamo che ormai fosse tutto OK e invece a quel punto si è scatenata una serie di ricorsi prima al TAR, poi al Tribunale delle Acque poi persino un ricorso straordinario al Presidente della Repubblica: una situazione senza precedenti nella storia del nostro Comune. Il tutto con un unico obiettivo: arroccarsi in un plateale ostruzionismo per cercare in ogni modo di bloccare e far saltare l'iter procedurale del PUG. Il perché è facile intuirlo. Ma ad oggi non c'è un solo nostro provvedimento che sia stato giudicato illegittimo anzi voglio ricordare che l'Autorità di Bacino e l'Avvocatura dello Stato, nell'ambito di questi ricorsi, hanno dichiarato che gli interventi previsti riducono il rischio idrogeologico e diminuiscono in maniera sostanziale le conseguenze per la vita umana: affermazioni che ci danno ragione su tutta la linea e che confermano una volta di più la correttezza e la trasparenza dell'operato della nostra amministrazione comunale. Voglio ringraziare l'arch. Nicola Fuzio, relatore del Piano, il responsabile UTC arch. Paolo Camporeale, i miei consiglieri di maggioranza ed i consiglieri di minoranza Galiotta, Di Lecce e Leone per il loro voto favorevole; anche il consigliere Pestillo, oggi assente, aveva votato a favore del Piano il 15 novembre 2023 e certamente per coerenza anche in questa occasione avrebbe votato favorevolmente. Il mio ringraziamento è il riconoscimento di un comportamento leale che dimostra come si possa fare un'opposizione costruttiva e senza pregiudiziali ideologiche o personali ma operando nell'esclusivo interesse del paese».