Politica
Il centrodestra si riunisce per il rilancio dell'azione amministrativa
Il sindaco Marrano incontra i dirigenti provinciali di FI, UDC e Movimento Schittulli. Prove di ricomposizione nella maggioranza
Margherita - martedì 28 ottobre 2014
11.49
Lo scorso 17 ottobre, il sindaco, Paolo Marrano, ha incontrato i responsabili provinciali delle forze politiche che compongono la sua maggioranza. Forza Italia e Udc sono stati rappresentati dai rispettivi coordinatori provinciali, l'on. Benedetto Fucci e il sindaco di Bisceglie, avv. Francesco Spina. Il Movimento Politico Schittulli, che, come è noto, ha da tempo assunto una posizione di autonomia all'interno della maggioranza, è stato rappresentato dal coordinatore provinciale Michele Ciniero. L'incontro si configura quale tappa significativa di un lungo percorso avviato dalle forze politiche del centrodestra nella nostra Provincia, al fine di rendere più coesa la loro coalizione, attraverso un coordinamento efficace ed una sagace opera di recupero di un comune patrimonio valoriale, di una condivisa visione del nostro territorio e delle nostre comunità. Ciò premesso, era implicito che tale incontro, peraltro richiesto dal sindaco Marrano, contemplasse il tentativo di recuperare il Movimento Schittulli alla piena corresponsabilità politico-amministrativa. A questo proposito, al fine di mettere nel nulla prevedibili strumentalizzazioni, il Movimento Schittulli, consapevole dello spessore degli obiettivi politici per i quali è chiamato a cimentarsi la coalizione di centrodestra, precisa che: è nostro dovere dare una concreta risposta alle sollecitazioni dei coordinatori provinciali delle forze politiche di centrodestra; il profondo, autentico significato dell'incontro voluto dal sindaco e dai coordinatori provinciali è la presa d'atto dell'inderogabile necessità di avviare con determinazione una fase di forte rilancio dell'attività politico-amministrativa, che, perseguendo il bene comune, miri a recuperare la fiducia dei cittadini; tale svolta deve essere uniformata allo spirito unitario che ha caratterizzato la lista civica "Per il Bene Comune", deve svilupparsi attraverso l'individuazione condivisa delle priorità programmatiche e un metodo di governo, che solleciti il coinvolgimento delle articolazioni della società civile nei processi decisionali che sottendono l'attività di governo. In questa fase l'aspetto politico è così preponderante da indurci a rifiutare prassi e logiche spartitorie, affermando senza infingimenti e con alto senso di responsabilità, che se non siamo alla ricerca di poltrone assessorili: vogliamo però essere protagonisti insieme alle altre forze politiche di centrodestra nel tracciare gli indirizzi cui deve informarsi l'azione di governo. A tal fine, ne abbiamo sottoposto all'attenzione del sindaco alcuni che di seguito riportiamo: azzeramento di tutte le deleghe (proposto anche dall'on. Fucci); ripristino dei dodici consiglieri eletti nella lista "Per il Bene Comune" con coinvolgimento e condivisione di tutte le problematiche, nell'autonomia delle segreterie politiche dei partiti e dei movimenti politici della maggioranza; rivisitazione di tutti gli incarichi per il contenimento della spesa pubblica (con particolare attenzione agli incarichi legali e nettezza urbana); iniziative rivolte ad incentivare le entrate, al fine di determinare una maggiore equità fiscale (con particolare attenzione alle aree edificabili ed oneri di urbanizzazione, provvedendo al recupero delle somme correnti e nei termini prescrizionali); riorganizzazione degli uffici comunali e relativi incarichi di dirigenza e responsabili di servizio; definizione PUG - Piano delle Coste (situazione) Area Portuale; valorizzazione dei beni comunali (beni acquisiti dal demanio e Fintecna) ed acque madri; processo di sdemanializzazione della fascia costiera; attuazione delle linee programmatiche.