Galiotta: «Marrano stia vicino ai salinari. Basta spese pazze»

«Non per fare polemica sterile e ignorante, come sostiene il sindaco: ma non si trattava di poche centinaia di euro la missione istituzionale a Berlino?». A dirlo è il consigliere di opposizione Grazia Galiotta che denuncia, come lei afferma, delle gravi mancanze da parte dell'amministrazione comunale di Margherita di Savoia nei confronti dei salinari: «La determinazione gestionale n.28 del 17/02/2016 dice: "per far fronte agli oneri scaturenti dalla missione a Berlino, vista la documentazione presentata, si liquida a titolo di rimborso la somma di € 1.572,50". Quindi non si tratta di poche centinaia di euro ma di poche migliaia di euro. Non è a Berlino che deve stare al fianco degli agricoltori, dove ha monopolizzato la scena rilasciando solo interviste, ma sul territorio margheritano.Si faccia un giro da zona Orno a foce Carmosina e dia un'occhiata alle condizioni in cui si trova la fascia costiera: il mare ha eroso i frangiflutti, non c'è più protezione per le campagne e i raccolti. E visto che si trova da quelle parti dia un'occhiata alla S.P. 5, ai terreni manca la canalizzazione per far defluire l'acqua in caso di allagamenti. Se proprio vuole stare al fianco degli agricoltori faccia fare pulizia ai canali e crei lo sbocco per l'acqua piovana».

«Visto che ci troviamo in argomento spese vogliamo parlare della situazione emolumenti del Dirigente Ufficio Tecnico? Con decreto sindacale n.19 del 29/01/2016 il sindaco decreta di riconoscere al Dirigente Ufficio Tecnico, che percepisce una retribuzione di posizione massima pari ad € 12.911,42 su base annua per 13 mensilità, una indennità ad personam di € 1.000,00 mensili per 13 mensilità. Non c'era alcuna necessità di regalare € 13.000,00 ad un Dirigente che percepisce un'ottima retribuzione e che come da missiva dell'ANAC inviata al Comune in data 06/07/2015 protocollo n.85915 cura: l'assunzione senza regolare concorso pubblico del Dirigente comunale è stata inoltrata all'Ufficio vigilanza sulle misure anticorruzione ed accreditamento dei Responsabili della prevenzione della corruzione dell'Autorità per gli eventuali seguiti di competenza". Avete modificato in pochi giorni per 3 volte il Decreto Sindacale, tranne la parte emolumenti, per identificare la categoria giuridica del Dirigente Ufficio Tecnico passando in due giorni da D3, a D3 – economica D6, per poi ritornare a D3. È difficile capire il metodo che utilizzate nella gestione delle casse comunali. Se come sembra, avete disponibilità economica, perché l'amministrazione non riesce ad individuare un responsabile di servizio Ragioneria visto che in tre anni di mandato ne avete cambiati quattro? Siete allo sbando totale e prova sono le continue gaffe amministrative compiute».

«Vi rendete conto che continuate a fare delibere di Giunta, ultima quella 17/02/2016, nella quale il vicesindaco riconosce valida la seduta, il Segretario attesta la regolarità e nella seduta risulta essere presente ancora come Assessore il Dr. Bilardi mentre la firma apposta è quella del Dr. Ippolito? Su cinque partecipanti alla Giunta tre non si sono accorti dell'errore. È un atto grave perché l'oggetto del deliberato riguarda il concordato preventivo AtiSale. Per molto meno l'amministrazione della trasparenza e legalità ha esautorato dai loro incarichi dipendenti comunali margheritani, perché ritenuti senza competenze. Quali provvedimenti adotterà il sindaco nei confronti di così tante menti eccelse? Il ruolo amministrativo mi impone di dover denunciare la gravità di questi atti amministrativi alle autorità giudiziarie che credo invalideranno gli stessi atti. In una città al buio totale, dove i ragazzi per rientrare a Città Giardino/Isolaverde accendono i telefonini per illuminare la strada, c'è un raggio di sole in Via 10^ Regina/Corso Nunzio Ricco. Come mai avete installato un faro Inge di riparare il lampione di Corso Nunzio Ricco sul quale lo avete collocato? In quella strada abita qualcuno a voi vicino? L'oscar per lo spreco, però, ve lo meritate per le luminarie natalizie presenti ancora su Corso Vittorio Emanuele, tanto si tratta di pochi euro sempre e solo a carico dei salinari. Spero che nella sua risposta che non tarderà ad arrivare, il suo Staff, pagato sempre dai cittadini, ci farà sapere se il gestore dei parcheggi 2015 ha saldato il debito nei confronti dell'Ente. Invece di tergiversare dia risposte ai tanti quesiti posti».