Territorio
«È fondamentale che i cittadini assumano un ruolo centrale, osservando, segnalando e denunciando situazioni anomale»
Le parole del Prefetto della Bat al Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica
Margherita - giovedì 19 dicembre 2024
10.21 Comunicato Stampa
"Il numero dei reati nel 2024 a Margherita di Savoia è in forte calo rispetto all'anno precedente, con una diminuzione del 20% dei furti e del 50% delle rapine; gli episodi verificatisi nelle ultime settimane troveranno una pronta risposta da parte delle autorità competenti ma la situazione non desta particolare allarme". Lo ha dichiarato il Prefetto di Barletta Andria Trani, Silvana D'Agostino, al termine della riunione del Comitato Provinciale per l'Ordine e la Sicurezza Pubblica, tenutasi ieri mattina nel comune margheritano, alla presenza dei vertici provinciali delle Forze di Polizia e del Sindaco Bernardo Lodispoto.
I recenti episodi criminosi hanno suscitato preoccupazione nella comunità locale, che lamenta un contestuale danno all'immagine turistica della città: il Prefetto ed i rappresentanti del Comitato hanno espresso solidarietà e conforto a negozianti ed associazioni che hanno chiuso temporaneamente le loro attività, in concomitanza con la riunione in comune.
"La cittadinanza chiede giustamente che il problema della criminalità sia affrontato in modo incisivo ed abbiamo assicurato il massimo sforzo in tal senso, implementando controlli e presenza di forze dell'ordine in città" ha proseguito il Prefetto, ribadendo al contempo la necessità di una stretta collaborazione tra cittadini ed istituzioni per concorrere nel perseguimento della sicurezza pubblica e nel miglioramento della qualità della vita della collettività. E' stato infatti ribadito come la sicurezza non possa essere demandata esclusivamente alle Forze di Polizia o all'impiego di tecnologie avanzate, come sistemi di videosorveglianza e lettori targhe, sebbene tali strumenti abbiano dimostrato la loro efficacia, soprattutto in ambito preventivo.
"È fondamentale che i cittadini assumano un ruolo centrale, osservando, segnalando e denunciando situazioni anomale - ha spiegato il Prefetto -: questo non è solo un diritto, ma un dovere civico essenziale per rafforzare il principio di legalità e costruire una comunità più consapevole e coesa che eserciti un dialogo costante tra chi governa l'ordine pubblico e chi vive quotidianamente il territorio. La tempestività delle segnalazioni da parte dei cittadini è cruciale per orientare in maniera efficace l'azione delle forze dell'ordine, migliorare la pianificazione degli interventi e ottimizzare l'impiego delle risorse disponibili".Gli unici reati che risultano in aumento nel 2024 a Margherita di Savoia sono quelli afferenti alle fattispecie di danneggiamento e a taluni altri reati "spia" della presenza di fenomeni estorsivi in atto, per i quali - ha insistito più volte il Prefetto - è necessario collaborare con le Istituzioni. "La presenza oggi in Comune da parte di decine di commercianti margheritani è sicuramente il segno della volontà di garantire un fattivo supporto alle Forze dell'Ordine: è importante - ha concluso il Prefetto - che gli episodi estorsivi vengano prontamente denunciati e che vi sia, inoltre, una maggiore consapevolezza di associarsi contro il racket, anche per la valenza simbolica di opposizione alla criminalità, che deve emergere chiaramente dalla parte sana delle nostre comunità".
I recenti episodi criminosi hanno suscitato preoccupazione nella comunità locale, che lamenta un contestuale danno all'immagine turistica della città: il Prefetto ed i rappresentanti del Comitato hanno espresso solidarietà e conforto a negozianti ed associazioni che hanno chiuso temporaneamente le loro attività, in concomitanza con la riunione in comune.
"La cittadinanza chiede giustamente che il problema della criminalità sia affrontato in modo incisivo ed abbiamo assicurato il massimo sforzo in tal senso, implementando controlli e presenza di forze dell'ordine in città" ha proseguito il Prefetto, ribadendo al contempo la necessità di una stretta collaborazione tra cittadini ed istituzioni per concorrere nel perseguimento della sicurezza pubblica e nel miglioramento della qualità della vita della collettività. E' stato infatti ribadito come la sicurezza non possa essere demandata esclusivamente alle Forze di Polizia o all'impiego di tecnologie avanzate, come sistemi di videosorveglianza e lettori targhe, sebbene tali strumenti abbiano dimostrato la loro efficacia, soprattutto in ambito preventivo.
"È fondamentale che i cittadini assumano un ruolo centrale, osservando, segnalando e denunciando situazioni anomale - ha spiegato il Prefetto -: questo non è solo un diritto, ma un dovere civico essenziale per rafforzare il principio di legalità e costruire una comunità più consapevole e coesa che eserciti un dialogo costante tra chi governa l'ordine pubblico e chi vive quotidianamente il territorio. La tempestività delle segnalazioni da parte dei cittadini è cruciale per orientare in maniera efficace l'azione delle forze dell'ordine, migliorare la pianificazione degli interventi e ottimizzare l'impiego delle risorse disponibili".Gli unici reati che risultano in aumento nel 2024 a Margherita di Savoia sono quelli afferenti alle fattispecie di danneggiamento e a taluni altri reati "spia" della presenza di fenomeni estorsivi in atto, per i quali - ha insistito più volte il Prefetto - è necessario collaborare con le Istituzioni. "La presenza oggi in Comune da parte di decine di commercianti margheritani è sicuramente il segno della volontà di garantire un fattivo supporto alle Forze dell'Ordine: è importante - ha concluso il Prefetto - che gli episodi estorsivi vengano prontamente denunciati e che vi sia, inoltre, una maggiore consapevolezza di associarsi contro il racket, anche per la valenza simbolica di opposizione alla criminalità, che deve emergere chiaramente dalla parte sana delle nostre comunità".