Vita di città
FareAmbiente e Comune a tutela del territorio
Incontro a Palazzo di Città
Margherita - lunedì 29 luglio 2019
13.57 Comunicato Stampa
L'aula consiliare del Palazzo di Città ha ospitato il convegno, promosso dal Laboratorio Verde "FareAmbiente" di Andria col patrocinio dell'amministrazione comunale di Margherita di Savoia, su un tema fortemente avvertito in città: "Pensare il futuro per dare vita ad un nuovo modello di ambientalismo consapevole". Il dibattito, organizzato in occasione del raduno regionale delle Guardie di "FareAmbiente", si è prefissato l'obiettivo di favorire una maggiore diffusione della consapevolezza civica in materia di raccolta differenziata, corretto smaltimento dei rifiuti, proposizione di modelli virtuosi di comportamento nella conduzione degli animali da affezione e così via.
A fare gli onori di casa il vice sindaco ed assessore all'ambiente Grazia Galiotta e l'assessore al personale Ruggiero Camporeale; è intervenuto inoltre il Comandante della Polizia Locale Nicola De Vincenziis evidenziando il ruolo che la Polizia Locale svolge in ambito socio-ambientale.
I lavori sono stati introdotti dal presidente del Laboratorio Verde "FareAmbiente" di Andria Benedetto Miscioscia ed hanno partecipato alla discussione anche il responsabile regionale delle Guardie di FareAmbiente Beppe Carabotto ed il prof. Vincenzo Pepe, presidente nazionale del movimento Ecologista Europeo "FareAmbiente" ed autore del libro "Pensare il futuro", il quale ha sottolineato come rispetto, decoro ed educazione siano il segno della civiltà di una comunità. Nel porgere il saluto a nome dell'amministrazione comunale di Margherita di Savoia, il vice sindaco Grazia Galiotta ha ribadito come il ruolo dell'ente locale sia quello di esercitare il proprio indirizzo politico promuovendo atti che intendono promuovere comportamenti virtuosi in materia di educazione ambientale e rispetto del territorio: «Quando ci siamo insediati – ha aggiunto – ci siamo trovati subito alle prese con una situazione di emergenza rifiuti ma ci siamo rimboccati le maniche e, in collaborazione con un'azienda seria quale la Sangalli, oggi possiamo presentare ai numerosi turisti giunti quest'anno un paese più ordinato, pulito e curato. Tuttavia non dobbiamo nasconderci le criticità che esistono lungo questo percorso: proprio per non lasciare nulla di intentato abbiamo promosso una serie di incontri, in collaborazione con la ditta Sangalli, per sensibilizzare cittadini, operatori commerciali ed associazioni per favorire una cultura fondata sul rispetto dell'ambiente. Perché la tutela delle nostre risorse naturali è il primo biglietto da visita di Margherita di Savoia».
Al termine dell'incontro sono stati consegnati gli attestati ai 18 corsisti che hanno conseguito l'idoneità a Guardia Ecologica Volontaria. Il Sindaco di Margherita di Savoia avv. Bernardo Lodispoto, impossibilitato a partecipare al convegno a causa di altri impegni istituzionali, non ha comunque voluto far mancare il proprio sostegno all'iniziativa: «La tutela dell'ambiente parte da comportamenti semplici ma rispettosi del territorio e delle norme del vivere civile: l'osservanza degli orari per il conferimento dei rifiuti, il netto e deciso NO all'incivile pratica dell'abbandono selvaggio, il decoro verso gli altri e verso se stessi evitando di aggirarsi a torso nudo o in costume da bagno per le vie del paese, la sollecitudine che i padroni degli animali da affezione devono avere nel rimuovere le deiezioni degli amici a quattro zampe sono piccoli ma importanti accorgimenti. La partnership che l'amministrazione comunale ha voluto con le Guardie di FareAmbiente, che collaboreranno col personale della Polizia Locale, intende prevenire e - se necessario - sanzionare quei comportamenti contrari al rispetto dell'ambiente e del territorio: in questo senso sono certo che le Guardie Ecologiche Volontarie ci daranno una grossa mano».
A fare gli onori di casa il vice sindaco ed assessore all'ambiente Grazia Galiotta e l'assessore al personale Ruggiero Camporeale; è intervenuto inoltre il Comandante della Polizia Locale Nicola De Vincenziis evidenziando il ruolo che la Polizia Locale svolge in ambito socio-ambientale.
I lavori sono stati introdotti dal presidente del Laboratorio Verde "FareAmbiente" di Andria Benedetto Miscioscia ed hanno partecipato alla discussione anche il responsabile regionale delle Guardie di FareAmbiente Beppe Carabotto ed il prof. Vincenzo Pepe, presidente nazionale del movimento Ecologista Europeo "FareAmbiente" ed autore del libro "Pensare il futuro", il quale ha sottolineato come rispetto, decoro ed educazione siano il segno della civiltà di una comunità. Nel porgere il saluto a nome dell'amministrazione comunale di Margherita di Savoia, il vice sindaco Grazia Galiotta ha ribadito come il ruolo dell'ente locale sia quello di esercitare il proprio indirizzo politico promuovendo atti che intendono promuovere comportamenti virtuosi in materia di educazione ambientale e rispetto del territorio: «Quando ci siamo insediati – ha aggiunto – ci siamo trovati subito alle prese con una situazione di emergenza rifiuti ma ci siamo rimboccati le maniche e, in collaborazione con un'azienda seria quale la Sangalli, oggi possiamo presentare ai numerosi turisti giunti quest'anno un paese più ordinato, pulito e curato. Tuttavia non dobbiamo nasconderci le criticità che esistono lungo questo percorso: proprio per non lasciare nulla di intentato abbiamo promosso una serie di incontri, in collaborazione con la ditta Sangalli, per sensibilizzare cittadini, operatori commerciali ed associazioni per favorire una cultura fondata sul rispetto dell'ambiente. Perché la tutela delle nostre risorse naturali è il primo biglietto da visita di Margherita di Savoia».
Al termine dell'incontro sono stati consegnati gli attestati ai 18 corsisti che hanno conseguito l'idoneità a Guardia Ecologica Volontaria. Il Sindaco di Margherita di Savoia avv. Bernardo Lodispoto, impossibilitato a partecipare al convegno a causa di altri impegni istituzionali, non ha comunque voluto far mancare il proprio sostegno all'iniziativa: «La tutela dell'ambiente parte da comportamenti semplici ma rispettosi del territorio e delle norme del vivere civile: l'osservanza degli orari per il conferimento dei rifiuti, il netto e deciso NO all'incivile pratica dell'abbandono selvaggio, il decoro verso gli altri e verso se stessi evitando di aggirarsi a torso nudo o in costume da bagno per le vie del paese, la sollecitudine che i padroni degli animali da affezione devono avere nel rimuovere le deiezioni degli amici a quattro zampe sono piccoli ma importanti accorgimenti. La partnership che l'amministrazione comunale ha voluto con le Guardie di FareAmbiente, che collaboreranno col personale della Polizia Locale, intende prevenire e - se necessario - sanzionare quei comportamenti contrari al rispetto dell'ambiente e del territorio: in questo senso sono certo che le Guardie Ecologiche Volontarie ci daranno una grossa mano».