Politica
Emergenza rifiuti, salvati 40 posti di lavoro
Raggiunta nuova intesa con Sia per la raccolta rifiuti
Margherita - sabato 27 agosto 2016
Comunicato Stampa
"Anche questa volta i vigliacchi dell'opposizione sono scappati davanti ad un problema, come hanno fatto in occasione dell'approvazione dei debiti fuori bilancio che sono stati prodotti da loro con le precedenti amministrazioni". Il sindaco, Paolo Marrano, denuncia il comportamento dei consiglieri di minoranza (Cusmai, De Pietro, Piccolo, Lodispoto, Galiotta, Ippolito e Barra) che hanno abbandonato i lavori del consiglio comunale quando si è trattato di discutere del nuovo accordo con Sia per la raccolta rifiuti, necessario per scongiurare l'emergenza igienico-sanitaria ma soprattutto per salvaguardare le 40 unità lavorative. "Sono indegni di sedere su quei banchi che in passato hanno visto la presenza di personalità di spessore politico" aggiunge il sindaco. "Ci sono consiglieri di minoranza anche incoerenti e quindi pericolosi. E' il caso del consigliere Lamonaca che, se da una parte in qualità di associato Asba implora l'Amministrazione comunale di evitare il tracollo del servizio raccolta rifiuti che avrebbe costituito un evento tombale per il turismo margheritano, dall'altra come amministratore non partecipa al consiglio comunale mettendo a repentaglio il posto di lavoro di 40 persone. Lo stesso – prosegue il sindaco – dicasi della consigliera Galiotta che da una parte si è sempre dichiarata paladina di tutte le attività produttive di Margherita di Savoia e dall'altra abbandona l'aula mettendo a repentaglio il lavoro di tutti gli addetti al settore commercio che sarebbe stato penalizzato dall'emergenza rifiuti. Senza dimenticare – aggiunge Marrano – le dichiarazioni fatte in ogni luogo e circostanza a favore dei lavoratori del settore raccolta rifiuti dal consigliere Domenico Lodispoto che non ha esitato un solo attimo ad abbandonare l'aula consiliare lasciando al proprio destino, incerto e pericoloso, le 40 unità lavorative. Tutto questo si sintetizza in una sola parola: incoerenza".
Il sindaco torna sulla vicenda relativa al servizio di raccolta rifiuti: "Il capitolato è letteralmente sballato, così come va ribadito che il costo maggiore è assorbito dal personale e questo i consiglieri d'opposizione lo sanno benissimo. Siamo stati costretti ad accettare il nuovo accordo da Sia, di fronte alla minaccia di interrompere il servizio e di licenziare i 40 lavoratori che operano a Margherita di Savoia. Le opposizioni, nel loro temin letto in aula, non hanno fatto riferimento né all'emergenza igienico-sanitaria che abbiamo scongiurato, né al rischio di dover mandare a casa 40 lavoratori, né del fatto che rischiavamo di veder revocata la bandiera blu o di mettere a repentaglio a stagione estiva per gli stabilimenti balneari e delle attività commerciali: raccontano bugie e scappano di fronte alle responsabilità". Il sindaco ha ribadito come sino alla fine di dicembre (quando scadrà l'accordo con Sia) ci sarà tempo per approntare un nuovo capitolato e un nuovo progetto per la raccolta rifiuti, tutelando i lavoratori in servizio. "Con il nuovo progetto si terrà sicuramente conto delle esperienze sin qui maturate in tema di porta a porta – spiega il sindaco -. Ma sarà valutata anche l'opportunità di adottare un servizio misto: in alcune zone della città, dove allo stato dell'arte funziona il "porta a porta", verrà confermato questo servizio, ma saranno anche realizzate piccole isole ecologiche per i residenti di tutto il centro storico che non hanno possibilità di realizzare il porta a porta, in ragione dei ristretti spazi abitativi a disposizione. Metteremo in atto altri processi innovativi che vanno nella direzione di evitare i continui abbandoni. E' chiaro – spiga il sindaco – che l'intento è quello di aumentare le percentuali di differenziata così da contenere e ridurre i costi della bolletta per i cittadini". Il sindaco ribadisce che "le opposizioni, invece, scappando dall'aula del consiglio, hanno scaricato il problema solo sulle spalle degli operai". L'uscita dall'aula dei consiglieri di minoranza è stato stigmatizzato dall'assessore all'ambiente, Carlo Ronzino, dal vice sindaco, Angela Cristiano ("le opposizioni si sanno solo pavoneggiare") e dal consigliere di maggioranza Raffaele Rutigliano.
Il consiglio comunale (aperto con un minuto di raccoglimento per le vittime del terremoto che ha sconvolto il centro Italia) ha approvato, inoltre, a maggioranza l'acquisizione delle quote nell'ambito del Gal Daunofantino.
Il sindaco torna sulla vicenda relativa al servizio di raccolta rifiuti: "Il capitolato è letteralmente sballato, così come va ribadito che il costo maggiore è assorbito dal personale e questo i consiglieri d'opposizione lo sanno benissimo. Siamo stati costretti ad accettare il nuovo accordo da Sia, di fronte alla minaccia di interrompere il servizio e di licenziare i 40 lavoratori che operano a Margherita di Savoia. Le opposizioni, nel loro temin letto in aula, non hanno fatto riferimento né all'emergenza igienico-sanitaria che abbiamo scongiurato, né al rischio di dover mandare a casa 40 lavoratori, né del fatto che rischiavamo di veder revocata la bandiera blu o di mettere a repentaglio a stagione estiva per gli stabilimenti balneari e delle attività commerciali: raccontano bugie e scappano di fronte alle responsabilità". Il sindaco ha ribadito come sino alla fine di dicembre (quando scadrà l'accordo con Sia) ci sarà tempo per approntare un nuovo capitolato e un nuovo progetto per la raccolta rifiuti, tutelando i lavoratori in servizio. "Con il nuovo progetto si terrà sicuramente conto delle esperienze sin qui maturate in tema di porta a porta – spiega il sindaco -. Ma sarà valutata anche l'opportunità di adottare un servizio misto: in alcune zone della città, dove allo stato dell'arte funziona il "porta a porta", verrà confermato questo servizio, ma saranno anche realizzate piccole isole ecologiche per i residenti di tutto il centro storico che non hanno possibilità di realizzare il porta a porta, in ragione dei ristretti spazi abitativi a disposizione. Metteremo in atto altri processi innovativi che vanno nella direzione di evitare i continui abbandoni. E' chiaro – spiga il sindaco – che l'intento è quello di aumentare le percentuali di differenziata così da contenere e ridurre i costi della bolletta per i cittadini". Il sindaco ribadisce che "le opposizioni, invece, scappando dall'aula del consiglio, hanno scaricato il problema solo sulle spalle degli operai". L'uscita dall'aula dei consiglieri di minoranza è stato stigmatizzato dall'assessore all'ambiente, Carlo Ronzino, dal vice sindaco, Angela Cristiano ("le opposizioni si sanno solo pavoneggiare") e dal consigliere di maggioranza Raffaele Rutigliano.
Il consiglio comunale (aperto con un minuto di raccoglimento per le vittime del terremoto che ha sconvolto il centro Italia) ha approvato, inoltre, a maggioranza l'acquisizione delle quote nell'ambito del Gal Daunofantino.