Politica
Elezioni provinciali, Quarta: «Tutto secondo copione, vietato disturbare il “Super Mega Presidente Galattico”»
La nota a firma del consigliere comunale di Azione
Margherita - giovedì 29 febbraio 2024
12.25 Comunicato Stampa
«Si è da poco conclusa l'elaborazione delle liste per le elezioni provinciali ed il dato incontrovertibile è l'assenza di candidature dei cinque consiglieri comunali di Margherita di Savoia che almeno formalmente siedono nei banchi di minoranza, che se riunti avrebbero elaborato circa 3000 voti ponderati. Un capolavoro politico condito da: masochismo, opportunismo e miopia politica utile a non disturbare il Presidente della Provincia». È quanto scrive in una nota il consigliere comunale di Azione Emanuele Quarta.
«Ad ogni elezione vediamo rispuntare la finzione cinematografica del centro destra salinaro e una serie di partiti costruiti in fretta e furia per disturbare qualsiasi iniziativa alternativa al "Super Mega Presidente Galattico" della Provincia Bat.
In questi giorni si è assistito ad autocandidature e a comunicati stampa di partiti fantasma, alla riesumazione di personaggi che la politica territoriale ha pesantemente bocciato, giusto il tempo utile per far saltare il banco delle candidature salinare e tornare nell'oltretomba.
Non è mistero ad esempio che Forza Italia già da tempo è alleata del Presidente Lodispoto a riprova ci sono stati i voti "fondamentali" di almeno 2 consiglieri Salinari di "Forza Italia" utili a fare eleggere come Presidente della Provincia il Sindaco Lodispoto, atto di fedeltà che è valso al partito Forzista la vice presidenza della Provincia (ad un consigliere di Spinazzola) che il 17 marzo 2024 sarà candidato nella lista di "centro sinistra" di Lodispoto.
La tecnica è sempre la stessa creare confusione nel campo avversario, creando dissidi utilizzando cavalli di troia locali per poi far saltare il banco nelle ultime ora dalla chiusura delle liste per decidere a tavolino i candidati più comodi, un modus operandi che mortifica il territorio, che ci ricorda che la politica è un'altra cosa.
Ed è proprio per questo che occorre creare quanto prima un'alternativa ad un sistema asfittico e anacronistico che annulla il dibattito democratico. Una barriera immunitaria che abbia gli anticorpi per metabolizzare e smaltire logiche vecchie e personaggi bizzarri.
Personalmente, sin da ragazzo ho sempre avuto il gusto di dire le cose che pensavo, provocatoriamente attratto dal paradosso del "re nudo". E per questo, spesso, mi sono accomodato dietro la lavagna.
Con buona pace di molti resterò nella black list del "Super Mega Presidente Galattico" ma non mi presterò mai ad una guerra miserabile e anacronistica in cui ognuno è alla ricerca di un suo spazio, autorevole o forse no, di qualche pacca sulle spalle che lo avvicini alla white list.
Quella degli eletti, amici meritevoli di una candidatura finanche nel fronte opposto».
«Ad ogni elezione vediamo rispuntare la finzione cinematografica del centro destra salinaro e una serie di partiti costruiti in fretta e furia per disturbare qualsiasi iniziativa alternativa al "Super Mega Presidente Galattico" della Provincia Bat.
In questi giorni si è assistito ad autocandidature e a comunicati stampa di partiti fantasma, alla riesumazione di personaggi che la politica territoriale ha pesantemente bocciato, giusto il tempo utile per far saltare il banco delle candidature salinare e tornare nell'oltretomba.
Non è mistero ad esempio che Forza Italia già da tempo è alleata del Presidente Lodispoto a riprova ci sono stati i voti "fondamentali" di almeno 2 consiglieri Salinari di "Forza Italia" utili a fare eleggere come Presidente della Provincia il Sindaco Lodispoto, atto di fedeltà che è valso al partito Forzista la vice presidenza della Provincia (ad un consigliere di Spinazzola) che il 17 marzo 2024 sarà candidato nella lista di "centro sinistra" di Lodispoto.
La tecnica è sempre la stessa creare confusione nel campo avversario, creando dissidi utilizzando cavalli di troia locali per poi far saltare il banco nelle ultime ora dalla chiusura delle liste per decidere a tavolino i candidati più comodi, un modus operandi che mortifica il territorio, che ci ricorda che la politica è un'altra cosa.
Ed è proprio per questo che occorre creare quanto prima un'alternativa ad un sistema asfittico e anacronistico che annulla il dibattito democratico. Una barriera immunitaria che abbia gli anticorpi per metabolizzare e smaltire logiche vecchie e personaggi bizzarri.
Personalmente, sin da ragazzo ho sempre avuto il gusto di dire le cose che pensavo, provocatoriamente attratto dal paradosso del "re nudo". E per questo, spesso, mi sono accomodato dietro la lavagna.
Con buona pace di molti resterò nella black list del "Super Mega Presidente Galattico" ma non mi presterò mai ad una guerra miserabile e anacronistica in cui ognuno è alla ricerca di un suo spazio, autorevole o forse no, di qualche pacca sulle spalle che lo avvicini alla white list.
Quella degli eletti, amici meritevoli di una candidatura finanche nel fronte opposto».