Vita di città
Don Michele e l’iniziativa “Un caffè con Gesù” in un bar a Margherita di Savoia
Il parroco ha incontrato le persone presenti nel locale al mattino: “Anche questo significa evangelizzare”
Margherita - lunedì 19 febbraio 2024
16.20
Siamo entrati in un periodo particolare, che è quello della Quaresima. Convinto assertore della necessità di diffondere la parola di Dio in qualsiasi circostanza e situazione della vita quotidiana, Don Michele prosegue la sua opera di evangelizzazione anche fuori dalla sua Parrocchia di Margherita di Savoia.
"La parola di Dio è presente ovunque, anche davanti ad un caffè e cornetto presi al bar al mattino, con le persone a noi care", ha detto Don Michele, che è entrato in un bar della città delle Saline per rivolgere qualche domanda alle persone sedute ai tavoli.
"Cos'è il gusto? Cosa rappresenta per te?", ha chiesto. Qualcuno ha risposto: "Per me il gusto non è solo consumare qualcosa di dolce o di buono, ma è poterlo condividere con gli altri".
"Un caffè con Gesù" è il titolo che Don Michele ha dato a questa iniziativa che - come lui stesso ci tiene a sottolineare - rientra negli obiettivi quaresimali dell'evangelizzazione. La Parola di Dio non è qualcosa di astruso o astratto, è sempre con noi in ogni momento della vita e possiamo riscoprirla e apprezzarla anche di fronte ad un buon caffè gustato in compagnia".
"Oggi viviamo tutti freneticamente, non abbiamo mai tempo di fermarci a parlare con gli altri. Don Michele ci sta dimostrando che possiamo parlare di Dio anche in un bar, mentre consumiamo un caffè con le amiche, come stamattina", gli fa eco una signora bionda.
Per qualcun altro, invece, il gusto ha il sapore del perdono. E per un signore di mezz'età, seduto con gli amici come fa ogni giorno, "il gusto è assaporare la vita nei momenti che ci offre, anche e nonostante i problemi".
La parola di Dio esce dai muri della Chiesa e va incontro alle persone che hanno voglia di conoscerla e metterla in pratica. L'evangelizzazione è questa, grazie Don Michele.
"La parola di Dio è presente ovunque, anche davanti ad un caffè e cornetto presi al bar al mattino, con le persone a noi care", ha detto Don Michele, che è entrato in un bar della città delle Saline per rivolgere qualche domanda alle persone sedute ai tavoli.
"Cos'è il gusto? Cosa rappresenta per te?", ha chiesto. Qualcuno ha risposto: "Per me il gusto non è solo consumare qualcosa di dolce o di buono, ma è poterlo condividere con gli altri".
"Un caffè con Gesù" è il titolo che Don Michele ha dato a questa iniziativa che - come lui stesso ci tiene a sottolineare - rientra negli obiettivi quaresimali dell'evangelizzazione. La Parola di Dio non è qualcosa di astruso o astratto, è sempre con noi in ogni momento della vita e possiamo riscoprirla e apprezzarla anche di fronte ad un buon caffè gustato in compagnia".
"Oggi viviamo tutti freneticamente, non abbiamo mai tempo di fermarci a parlare con gli altri. Don Michele ci sta dimostrando che possiamo parlare di Dio anche in un bar, mentre consumiamo un caffè con le amiche, come stamattina", gli fa eco una signora bionda.
Per qualcun altro, invece, il gusto ha il sapore del perdono. E per un signore di mezz'età, seduto con gli amici come fa ogni giorno, "il gusto è assaporare la vita nei momenti che ci offre, anche e nonostante i problemi".
La parola di Dio esce dai muri della Chiesa e va incontro alle persone che hanno voglia di conoscerla e metterla in pratica. L'evangelizzazione è questa, grazie Don Michele.