Cucciolo di delfino ritrovato morto a Zapponeta

Succede sempre più spesso, purtroppo, che cetacei e tartarughe muoiano per le conseguenze di un amo conficcato nella bocca o nel corpo. Le tecniche di pesca, poco rispettose dell'ecosistema marino, provocano la morte di numerosi animali che popolano i nostri mari.

Sulla spiaggia di Zapponeta, in mattinata, è stato rinvenuto il corpo senza vita di un piccolo delfino. L'animale, oltre ad un amo conficcato in bocca, era anche avvolto nella corda da pesca.

Sicuramente è morto di asfissia, non essendo riuscito a liberarsi della rete che gli ha impedito di nuotare.

Forse, se qualcuno lo avesse visto in difficoltà, avrebbe potuto salvarlo. Invece chi lo ha trovato spiaggiato sulla battigia non ha potuto fare altro che constatarne il decesso.

Qualche giorno fa, sui social, girava un video amatoriale che riprendeva alcuni delfini al largo di Margherita di Savoia. Evidentemente, proprio perché è stata accertata la presenza di questi animali, sarebbe auspicabile una maggiore attenzione per preservare la loro incolumità.