Vita di città
Covid, sono 24 gli attualmente positivi a Margherita di Savoia
Stabile il numero di decessi: sono 14
Margherita - venerdì 22 gennaio 2021
23.14
Nuovo aggiornamento sui casi di contagio da Covid-19 a Margherita di Savoia: risultano attualmente 24 casi positivi, di cui uno ricoverato in ospedale, e 267 soggetti guariti. Restano 14 i decessi registrati dall'inizio della pandemia.
Il dato, inalterato da due giorni, fa registrare un sensibile incremento rispetto alla scorsa settimana quando i casi di contagio erano scesi a 13.
Una circostanza che induce il Sindaco di Margherita di Savoia, avv. Bernardo Lodispoto, ad una riflessione improntata al realismo e alla concretezza: «Così come una settimana fa avevo detto che era troppo presto per cantare vittoria a fronte del netto calo dei contagi, anche oggi invito tutti alla cautela: il nuovo rialzo non deve procurare allarmismi o attacchi di panico ma deve essere semplicemente un monito per tutti ed un invito ad osservare scrupolosamente le prescrizioni che provengono dalle autorità sanitarie e che sono ormai ben note a tutti. Ribadisco quindi la necessità di continuare ad usare correttamente i dispositivi di protezione individuale come la mascherina ed il gel disinfettante per le mani ma soprattutto ad osservare il distanziamento sociale, ad evitare assembramenti e ovviamente a rispettare il periodo di quarantena senza uscire di casa qualora si sia positivi asintomatici o in attesa del responso del tampone. Dobbiamo stare molto attenti a non vanificare gli sforzi compiuti sinora e prevenire, con comportamenti virtuosi, il dilagare di una terza ondata di contagio».
Una circostanza che induce il Sindaco di Margherita di Savoia, avv. Bernardo Lodispoto, ad una riflessione improntata al realismo e alla concretezza: «Così come una settimana fa avevo detto che era troppo presto per cantare vittoria a fronte del netto calo dei contagi, anche oggi invito tutti alla cautela: il nuovo rialzo non deve procurare allarmismi o attacchi di panico ma deve essere semplicemente un monito per tutti ed un invito ad osservare scrupolosamente le prescrizioni che provengono dalle autorità sanitarie e che sono ormai ben note a tutti. Ribadisco quindi la necessità di continuare ad usare correttamente i dispositivi di protezione individuale come la mascherina ed il gel disinfettante per le mani ma soprattutto ad osservare il distanziamento sociale, ad evitare assembramenti e ovviamente a rispettare il periodo di quarantena senza uscire di casa qualora si sia positivi asintomatici o in attesa del responso del tampone. Dobbiamo stare molto attenti a non vanificare gli sforzi compiuti sinora e prevenire, con comportamenti virtuosi, il dilagare di una terza ondata di contagio».