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Territorio

Confronto tra comune, Sia e Rifiuti Zero

Sul tavolo tutte le problematiche collegate alla questione rifiuti

Un confronto per migliorare un servizio reso alla cittadinanza. A questo è servito l'incontro fra Amministrazione comunale, rappresentanti della Sia, azienda responsabile della nettezza urbana, e Osservatorio Rifiuti Zero. Nonostante l'assenza del rappresentante dell'Asba, associazione stabilimenti balneari, si è potuto riscontrare che non sempre gli orari di raccolta sono pienamente rispettati, non c'è una vera e propria puntuale distribuzione di materiale informativo nei lidi periferici e per il ritiro dei cartoni si è costretti ad un accumularli fuori dagli stabilimenti. Non proprio il massimo dell'estetica. Come pronta risposta gli operatori della Sia hanno ricordato che l'orario di deposito dei rifiuti per i lidi, come da calendario, è dalle ore 5:00 alle ore 6:00. Per venire incontro alle esigenze dei gestori degli stabilimenti, si sono resi disponibili a posticipare la raccolta di mezz'ora. Inoltre è stato evidenziato che non sempre è adeguatamente effettuata la differenziazione della plastica: nei bidoni gialli spesso viene trovato materiale non conforme. Per ottenere una campagna informativa, si è pensato alla creazione di uno slogan che abbracci tutti i lidi di Margherita di Savoia. L'Osservatorio si è reso disponibile ad attuare una campagna di sensibilizzazione con volantinaggio e incontri negli stessi stabilimenti, così da coinvolgere anche i turisti. Una criticità è stata individuata per i giorni del cambio dei turisti, in cui fuori alle case o stanze affittate, si possono trovare rifiuti di ogni sorta messi insieme. Per fermare questo fenomeno è necessario un intervento di vigilanza. Inoltre, saranno posizionate, in accordo con l'assessore all' ambiente Leonardo Lamonaca, delle isole ecologiche come quella presente vicino al grattacielo. L'ing. Carlo Caressa, Responsabile Produzione Esterna SIA FG/4, ha mostrato le percentuali di differenziata calcolate per i mesi di maggio e giugno, i cui valori sono rispettivamente 37% e 31%. Questo sta a indicare che le quantità di rifiuto differenziato sono aumentate ma, purtroppo, sono aumentate anche le quantità di rifiuto indifferenziato, dovuto all'incremento delle utenze in questo periodo. Chiaramente, questi dati non possono creare allarmismo perché una presa di coscienza per tempo, può riuscire a tamponare la situazione. Con l'assessore Lamonaca si è cercato di dare una soluzione alla problematica degli abbandoni, affiancando, un paio di volte alla settimana, i vigili agli operatori durante la raccolta.
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