Politica
Centrale Unica di Committenza, caos nel Comune di Margherita
Opposizione attacca: «Amministrazione in preda alla confusione»
Margherita - mercoledì 2 dicembre 2015
10.50
Si sta cercando di capire. Anche se secondo i consiglieri d'opposizione, Domenico Lodispoto, Ruggiero Piccolo, Grazia Galiotta, Antonella Cusmai, Vincenzo De Pietro, non c'è molto da capire, ma c'è solo una gran confusione: «L'amministrazione Marrano - affermano i consiglieri d'opposizione - è ormai in preda alla più totale confusione. Un'ulteriore conferma arriva dal caos provocato in merito alla questione della Centrale Unica di Committenza, convenzionata tra i Comuni del comprensorio. Ripercorriamo i passi di questa vicenda per riordinare l'accaduto. Lo scorso 18 febbraio è stato approvato in Consiglio Comunale uno schema di convenzione della gestione associata per l'acquisizione di beni e servizi, in attuazione dell'accordo tra i Comuni di Trinitapoli (Comune capofila), San Ferdinando di Puglia, Margherita di Savoia e Minervino Murge. Con questa convenzione sono state affidate ai suddetti enti le funzioni di centrale unica di committenza e stazione unica appaltante, come proposto dalla provincia di Barletta-Andria-Trani. La legge, però, attribuisce al Consiglio Comunale la competenza esclusiva riguardo l'adozione di tali atti. Successivamente i Comuni di Trinitapoli e Minervino Murge, per differenti valutazioni in ordine alla questione, hanno deciso di sfilarsi dal progetto: restavano dunque i soli Comuni di San Ferdinando di Puglia e di Margherita di Savoia a mantenere l'accordo riguardante la gestione associata di beni e servizi. Ebbene, con delibera di Giunta Comunale n.206 del 23.10.2015, l'amministrazione salinara ha modificato la delibera di Consiglio Comunale n. 6/2015 e si è autoproclamata Comune capofila».
Un gesto che, secondo quanto scritto dai 5 consiglieri, ha tolto al Consiglio Comunale l'esclusività di queste decisioni. «Un atto non solo emanato da un organo non competente secondo le norme, ma anche in aperta contraddizione con la convenzione, stipulata qualche giorno dopo cioè il 4 novembre fra i Comuni di Margherita e S. Ferdinando, che indica il Comune di S. Ferdinando di Puglia come capofila, affidando nelle sue mani l'individuazione e la nomina del responsabile della Centrale Unica di Committenza. lnfatti, il 27 ottobre il consiglio comunale di S. Ferdinando di Puglia aveva approvato il nuovo schema di convenzione che lo individuava come Comune capofila. Al sindaco di Margherita di Savoia, Paolo Marrano, non resta che prendere atto dello smacco subito: col Decreto sindacale n.133 del 23.11.2015 con cui il Comune di Margherita di Savoia nomina l'ing. Riccardo Miracapillo referente della Centrale Unica di Committenza, viene riconosciuto all'ente locale di San Ferdinando lo status di Comune capofila. Un fallimento in materia di diritto amministrativo che permette al Comune sanferdinandese di sorpassare il sindaco Paolo Marrano e il Comune di Margherita di Savoia, indicando non solo qual è il corretto percorso burocratico da seguire ma anche il giusto modo di tutelare gli interessi del territorio che si rappresenta. Ormai, ci hanno portato via tutto: dall'organizzazione dei servizi sociali ai parcheggi, dall'illuminazione pubblica ai servizi cimiteriali. Avevate detto, in campagna elettorale e al momento del vostro insediamento, che il vostro agire sarebbe stato improntato ai criteri di trasparenza e legalità: noi oggi vediamo solo tanta superficialità, scarsa competenza e ben poca conoscenza delle disposizioni di legge e delle più elementari norme di diritto amministrativo. Una lunga serie di magre figure che stanno scandendo le tappe della vostra agonia: un'agonia che, purtroppo, sta ormai caratterizzando l'intera città».
Un gesto che, secondo quanto scritto dai 5 consiglieri, ha tolto al Consiglio Comunale l'esclusività di queste decisioni. «Un atto non solo emanato da un organo non competente secondo le norme, ma anche in aperta contraddizione con la convenzione, stipulata qualche giorno dopo cioè il 4 novembre fra i Comuni di Margherita e S. Ferdinando, che indica il Comune di S. Ferdinando di Puglia come capofila, affidando nelle sue mani l'individuazione e la nomina del responsabile della Centrale Unica di Committenza. lnfatti, il 27 ottobre il consiglio comunale di S. Ferdinando di Puglia aveva approvato il nuovo schema di convenzione che lo individuava come Comune capofila. Al sindaco di Margherita di Savoia, Paolo Marrano, non resta che prendere atto dello smacco subito: col Decreto sindacale n.133 del 23.11.2015 con cui il Comune di Margherita di Savoia nomina l'ing. Riccardo Miracapillo referente della Centrale Unica di Committenza, viene riconosciuto all'ente locale di San Ferdinando lo status di Comune capofila. Un fallimento in materia di diritto amministrativo che permette al Comune sanferdinandese di sorpassare il sindaco Paolo Marrano e il Comune di Margherita di Savoia, indicando non solo qual è il corretto percorso burocratico da seguire ma anche il giusto modo di tutelare gli interessi del territorio che si rappresenta. Ormai, ci hanno portato via tutto: dall'organizzazione dei servizi sociali ai parcheggi, dall'illuminazione pubblica ai servizi cimiteriali. Avevate detto, in campagna elettorale e al momento del vostro insediamento, che il vostro agire sarebbe stato improntato ai criteri di trasparenza e legalità: noi oggi vediamo solo tanta superficialità, scarsa competenza e ben poca conoscenza delle disposizioni di legge e delle più elementari norme di diritto amministrativo. Una lunga serie di magre figure che stanno scandendo le tappe della vostra agonia: un'agonia che, purtroppo, sta ormai caratterizzando l'intera città».