Catechesi Quaresimale a Margherita

«Rinfrancate i vostri cuori». Le parole dell'Apostolo Giacomo racchiudono il messaggio quaresimale inviato dall'Arcivescovo Giovanni Battista Pichierri alla sua Arcidiocesi di Trani-Barletta-Bisceglie, «in piena sintonia con il messaggio del Santo Padre Francesco». Centro dell'azione pastorale diocesana in questa Quaresima è il cammino sinodale «in vista del consolidamento nell'unità, nella carità, nella missionarietà della nostra Chiesa diocesana per essere Chiesa che evangelizza con gioia». In questi 40 girni, da vivere nel deserto delle proprie coscienze, ogni credente deve convertirsi all'amore di Dio, «per trovere - come afferma il Santo Padre - le risposte a quelle domande che continuamente la storia ci pone». L'Arcivescovo abbraccia la linea tracciata da Papa Francesco, proponendo di meditare su un grave pericolo verso cui i Cristiani possono incombere: la «globalizzazione dell'indifferenza». «L'indifferenza verso il prossimo e verso Dio è una reale tentazione», per combatterla, aecondo le parole del Pontefice, bisogna "sentire in ogni Quaresima il grido dei profeti che alzano la voce e ci svegliano. Dio non è indifferente al mondo, ma lo ama fino a dare il suo Figlio per la salvezza di ogni uomo». L'umanità ha il privilegio di poter accedere alla porta che conduce a Dio. «La Chiesa è come la mano che tiene aperta questa porta», anche se il mondo tende a chiudere questa via d'accesso, «la mano, che è la Chiesa, non deve mai sorprendersi se viene respinta, schiacciata e ferita». «Il popolo di Dio ha perciò bisogno di rinnovamento, per non diventare indifferente e per non chiudersi in se stesso». L'Arcivescovo Giovanni Battista Pichierri, durante tutta la Queresima girerà le parrocchie dell'Arcidiocesi per incontrare il Popolo di Dio e guidarlo sulla strada della conversione del cuore come annunciato da Papa Francesco. Margherita di Savoia vivrà questo incontro il giorno mercoledì 25 febbraio 2015, presso la Parrocchia San Pio. Si inizierà alle h 18,00 con la Celebrazione Eucaristica presieduta dall'Arcivescovo, a cui farà seguito la catachesi quaresimale cittadina.