Cronaca
Cassa integrazione AtiSale, Lodispoto: «Accordo frutto di collaborazione e responsabilità»
«Inaugurata una nuova strada per il dialogo»
Margherita - giovedì 14 maggio 2020
14.38
«Un accordo frutto di una logica di concertazione che ha visto tutti gli attori sociali coinvolti nella vicenda con grande senso di responsabilità». Commenta così il sindaco di Margherita di Savoia, Bernardo Lodispoto, il risultato ottenuto con la cassa integrazione a rotazione fra gli operai di AtiSale, azienda che gestisce la Salina più grande d'Europa. Nei giorni scorsi, lo ricordiamo, l'azienda aveva deciso di adottare questo provvedimento per 105 dipendenti in seguito a un rallentamento del mercato dovuto alla pandemia da Covid-19. Il primo cittadino e i sindacati a tutela dei lavoratori avevano chiesto a gran voce che gli stipendi venissero erogati normalmente e che venisse loro riconosciuta anche la quattordicesima mensilità.
Gli accordi raggiunti prevedono:
- la sospensione delle attività per cinque giornate intere per un totale di tre settimane per ciascun lavoratore;
- le giornate di sospensione saranno individuate dal responsabile del servizio o del reparto in funzione delle esigenze tecniche e organizzative;
- in attesa dell'autorizzazione da parte dell'Inps, AtiSale provvederà ad anticipare ai lavoratori il trattamento di integrazione salariale relativo al periodo di cassa effettuato;
- l'azienda riconoscerà agli operai interessati un bonus che sarà calcolato sulla base delle ore di sospensione per cassa integrazione;
- per l'intero periodo di cassa integrazione AtiSale riconoscerà, a titolo di liberalità, buoni pasto per un importo massimo di 75 euro a quei dipendenti che nel 2019 abbiano un imponibile fiscale erogato dalla Società non superiore a 40mila euro; tale liberalità può essere incrementata fino a un massimo di altri 75 euro per quei dipendenti che, oltre al requisito di cui sopra, risultino avere coniuge e almeno un figlio a carico;a
- ai dipendenti verranno corrisposte tredicesima e quattordicesima mensilità senza detrazioni.
«Concordo - conclude il sindaco Lodispoto - con l'analisi delle rappresentanze sindacali: in questa trattativa non ci sono vinti o vincitori ma solo la volontà comune di procedere in modo unitario e di collaborare per giungere all'obiettivo prefissato. In questo senso il ruolo del comune di Margherita di Savoia indica la strada maestra da seguire: per un reale sviluppo del territorio serve concordia e unità di intenti. Va dato atto a tutte le parti in causa di aver mostrato grande volontà di andare avanti per superare questa fase di emergenza. Il mio ringraziamento va alle RSU, alle rappresentanze territoriali sindacali, al Direttore Generale di Atisale Flavio Zampieri nonché a tutti i capigruppo consiliari che hanno dimostrato come la concertazione non sia affatto una parola obsoleta: in questa particolare occasione è stato sperimentato con successo un percorso condiviso e finalizzato non solo al mantenimento dei livelli occupazionali ma anche a migliorarli e rilanciare la nostra Salina».
Gli accordi raggiunti prevedono:
- la sospensione delle attività per cinque giornate intere per un totale di tre settimane per ciascun lavoratore;
- le giornate di sospensione saranno individuate dal responsabile del servizio o del reparto in funzione delle esigenze tecniche e organizzative;
- in attesa dell'autorizzazione da parte dell'Inps, AtiSale provvederà ad anticipare ai lavoratori il trattamento di integrazione salariale relativo al periodo di cassa effettuato;
- l'azienda riconoscerà agli operai interessati un bonus che sarà calcolato sulla base delle ore di sospensione per cassa integrazione;
- per l'intero periodo di cassa integrazione AtiSale riconoscerà, a titolo di liberalità, buoni pasto per un importo massimo di 75 euro a quei dipendenti che nel 2019 abbiano un imponibile fiscale erogato dalla Società non superiore a 40mila euro; tale liberalità può essere incrementata fino a un massimo di altri 75 euro per quei dipendenti che, oltre al requisito di cui sopra, risultino avere coniuge e almeno un figlio a carico;a
- ai dipendenti verranno corrisposte tredicesima e quattordicesima mensilità senza detrazioni.
«Concordo - conclude il sindaco Lodispoto - con l'analisi delle rappresentanze sindacali: in questa trattativa non ci sono vinti o vincitori ma solo la volontà comune di procedere in modo unitario e di collaborare per giungere all'obiettivo prefissato. In questo senso il ruolo del comune di Margherita di Savoia indica la strada maestra da seguire: per un reale sviluppo del territorio serve concordia e unità di intenti. Va dato atto a tutte le parti in causa di aver mostrato grande volontà di andare avanti per superare questa fase di emergenza. Il mio ringraziamento va alle RSU, alle rappresentanze territoriali sindacali, al Direttore Generale di Atisale Flavio Zampieri nonché a tutti i capigruppo consiliari che hanno dimostrato come la concertazione non sia affatto una parola obsoleta: in questa particolare occasione è stato sperimentato con successo un percorso condiviso e finalizzato non solo al mantenimento dei livelli occupazionali ma anche a migliorarli e rilanciare la nostra Salina».