Attualità
Biliardini, un po’ di chiarezza: riaperti i termini per presentare l’autodichiarazione
Smentita la notizia di uno stabilimento balneare multato a Margherita di Savoia
Margherita - venerdì 24 giugno 2022
Dopo le polemiche e l'agitazione dei giorni scorsi circa la tassa applicata sui calciobalilla & simili e il rischio di eventuali sanzioni, arrivano i chiarimenti sull'argomento, che ha tenuto sotto smacco non solo i balneari e i proprietari di sale giochi, ma anche altri detentori di biliardini, carambole, ping pong, flipper, biliardi e freccette ad uso gratuito (associazioni no profit e parrocchie). Tutti ovviamente preoccupati di un'eventuale sanzione e quindi intenzionati a disfarsi di tali apparecchi per evitare ogni problema.
In base ad una norma di recente inserita nel maxiemendamento al dl Pnrr approvato al Senato (e ora alla Camera per il definitivo via libera) l'Agenzia delle Dogane, entro il 15 Novembre di ogni anno, è tenuta ad individuare gli "apparecchi meccanici ed elettromeccanici che non distribuiscono tagliandi" che sono esenti dalla verifica tecnica e dal conseguente nulla osta necessario per l'utilizzo. Tra tali apparecchi sono compresi i biliardini, per i quali però resta fermo l'obbligo da parte dei detentori dell'obbligo di versamento dell'imposta sugli intrattenimenti.
Per poter continuare a tenere i biliardini nel proprio stabilimento balneare o sala giochi, anche se ad uso gratuito, il decreto n.65 del 18 Maggio 2021 ha stabilito l'obbligo del versamento dell'imposta sugli intrattenimenti (Isi), la stessa che si applica ai giochi a pagamento con vincita.
Una successiva determinazione del Direttore dell'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli del 1° Giugno 2021 ha stabilito che dal 1° Giugno 2022 anche gli apparecchi che non erogano tagliandi o vincite in denaro devono essere provvisti di "nulla osta di messa in esercizio".
In mancanza di tale autorizzazione, la sanzione comminata è di 4 mila euro.
Secondo l'Agenzia delle Dogane, "niente è cambiato circa la regolamentazione, anzi. Per poter usare il calcio balilla oggi basta un'autodichiarazione". Inoltre, proprio per agevolare gli interessati, sono stati riaperti i termini per presentare l'autodichiarazione.
Le multe sono già iniziate, ma la notizia che a Margherita di Savoia sia stata comminata la prima multa di tutta Italia sembra essere infondata.
In base ad una norma di recente inserita nel maxiemendamento al dl Pnrr approvato al Senato (e ora alla Camera per il definitivo via libera) l'Agenzia delle Dogane, entro il 15 Novembre di ogni anno, è tenuta ad individuare gli "apparecchi meccanici ed elettromeccanici che non distribuiscono tagliandi" che sono esenti dalla verifica tecnica e dal conseguente nulla osta necessario per l'utilizzo. Tra tali apparecchi sono compresi i biliardini, per i quali però resta fermo l'obbligo da parte dei detentori dell'obbligo di versamento dell'imposta sugli intrattenimenti.
Per poter continuare a tenere i biliardini nel proprio stabilimento balneare o sala giochi, anche se ad uso gratuito, il decreto n.65 del 18 Maggio 2021 ha stabilito l'obbligo del versamento dell'imposta sugli intrattenimenti (Isi), la stessa che si applica ai giochi a pagamento con vincita.
Una successiva determinazione del Direttore dell'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli del 1° Giugno 2021 ha stabilito che dal 1° Giugno 2022 anche gli apparecchi che non erogano tagliandi o vincite in denaro devono essere provvisti di "nulla osta di messa in esercizio".
In mancanza di tale autorizzazione, la sanzione comminata è di 4 mila euro.
Secondo l'Agenzia delle Dogane, "niente è cambiato circa la regolamentazione, anzi. Per poter usare il calcio balilla oggi basta un'autodichiarazione". Inoltre, proprio per agevolare gli interessati, sono stati riaperti i termini per presentare l'autodichiarazione.
Le multe sono già iniziate, ma la notizia che a Margherita di Savoia sia stata comminata la prima multa di tutta Italia sembra essere infondata.