Bilancio approvato, ma quanta fatica!

Consiglio comunale ad alta tensione a Margherita di Savoia. Nel giorno dell'approvazione del bilancio l'amministrazione guidata dal sindaco Paolo Marrano ha rischiato di implodere. L'assise convocata per le 16.30 è iniziata sul filo di lana alle 17.25, ad un'ora sarebbe stata aggiornata, per la mancanza del numero legale da parte dei consiglieri di maggioranza. Sui numeri della maggioranza si gioca l'esperienza da sindaco di Paolo Marrano, che dopo la rottura con il Movimento Schittulli, non ha più avuto la tranquillità in consiglio, costretto a convivere con i mal di pancia dei singoli consiglieri e con le richieste, a volte assurde, degli stessi. Alla fine il punto più importante portato in discussione martedì, il bilancio di previsione, è stato approvato con il minimo sindacale: 9 voti favorevoli. 4 voti contrari e 3 astenuti. Assente la consigliera Ilaria Barra che aveva abbandonato gli schittulliani e sembrava pronta per un rientro in Approvato il bilancio di previsione a Margherita di Savoia, ma quanta fatica. Consiglio comunale ad alta tensione nella città delle Saline. Nel giorno dell'approvazione del bilancio l'amministrazione guidata dal sindaco Paolo Marrano ha rischiato di implodere. L'assise convocata per le 16.30 è iniziata sul filo di lana alle 17.25, ad un'ora sarebbe stata aggiornata, per la mancanza del numero legale da parte dei consiglieri di maggioranza.
Sui numeri della maggioranza si gioca l'esperienza da sindaco di Paolo Marrano, che dopo la rottura con il Movimento Schittulli, non ha più avuto la tranquillità in consiglio, costretto a convivere con i mal di pancia di alcuni consiglieri e con le richieste, a volte assurde, degli stessi. Alla fine il punto più importante portato in discussione, il bilancio di previsione, è stato approvato con 9 voti favorevoli, 4 voti contrari e 3 astenuti. Assente la consigliera Ilaria Barra che aveva abbandonato gli schittulliani e sembrava pronta per un rientro in maggioranza. Polemiche durante l'approvazione di uno degli atti propedeutici al bilancio, sulla votazione della delibera per le alienazioni degli immobili il consigliere Ronzino è risultato assente al momento del voto, ma la delibera è passata comunque a maggioranza. Rinviato ad altra seduta il punto sulla costituzione della commissione per la liberalizzazione del termalismo, in attesa della pronuncia del Tar rispetto ad un ricorso presentato sul tema. Nel frattempo è giunta la risposta dalla Corte dei Conti sul piano di rientro presentato a luglio per evitare il dissesto finanziario dell'ente, che ha convocato per il 9 di ottobre l'amministrazione comunale per alcuni chiarimenti sullo stesso.