Cronaca
Batte la testa e rischia di annegare: salvato in extremis dal bagnino
È accaduto ieri sulla litoranea di Margherita di Savoia
Margherita - giovedì 19 luglio 2018
7.55
Provvidenziale intervento di salvataggio da parte del bagnino della Compagnia del Mare Salvatore Masulli che ha evitato che una giornata di spensieratezza la mare si trasformasse in tragedia per un 15enne.
Il bagnino è intervenuto dopo aver notato che il giovane si era accasciato in mare e, con tempestività si è precipitato portandolo a riva.
Paura per le sue condizioni di salute: in un primo momento il giovane non dava segni di rinvenimento. Fortuna ha voluto che sul posto si trovassero due medici in vacanza che hanno prestato i primi soccorsi.
Dopo la concitazione iniziale, il giovane ha ripreso conoscenza: aveva battuto con forza la testa provando un salto in avanti.
È stata dunque allertata l'ambulanza che ha condotto il ragazzo in ospedale.
«Quest'anno Margherita di Savoia si è voluta dotare di un piano di sicurezza collettivo di ultima generazione» spiega il presidente della Salvamento Di Santo
«L'intera Costa è presidiata da una concatenazione di bagnini in continuo contatto tra loro con tre responsabili del servizio e una moto d'acqua, Infatti, riusciamo ad essere tempestivi e a evitare importanti incidenti in acqua. Di grande rilievo è la grande collaborazione con la Capitaneria di Porto locale per il progetto Mare Sicuro» conclude.
Il bagnino è intervenuto dopo aver notato che il giovane si era accasciato in mare e, con tempestività si è precipitato portandolo a riva.
Paura per le sue condizioni di salute: in un primo momento il giovane non dava segni di rinvenimento. Fortuna ha voluto che sul posto si trovassero due medici in vacanza che hanno prestato i primi soccorsi.
Dopo la concitazione iniziale, il giovane ha ripreso conoscenza: aveva battuto con forza la testa provando un salto in avanti.
È stata dunque allertata l'ambulanza che ha condotto il ragazzo in ospedale.
«Quest'anno Margherita di Savoia si è voluta dotare di un piano di sicurezza collettivo di ultima generazione» spiega il presidente della Salvamento Di Santo
«L'intera Costa è presidiata da una concatenazione di bagnini in continuo contatto tra loro con tre responsabili del servizio e una moto d'acqua, Infatti, riusciamo ad essere tempestivi e a evitare importanti incidenti in acqua. Di grande rilievo è la grande collaborazione con la Capitaneria di Porto locale per il progetto Mare Sicuro» conclude.