Scuola e Lavoro
Balneari, martedì a Roma l'incontro con i parlamentari di Forza Italia
Il vertice alla luce della pronuncia del Consiglio di Stato
Margherita - venerdì 19 novembre 2021
11.27
Martedì 23 novembre a Roma, alle ore 16.30, nella Sala Colletti di Montecitorio, i gruppi parlamentari di Forza Italia incontreranno le associazioni di categoria dei balneari.
Lo annunciano il commissario e il vice commissario di Forza Italia Puglia, on. Mauro D'Attis e sen. Dario Damiani. "La recente sentenza del Consiglio di Stato -dichiarano D'Attis e Damiani- avrà conseguenze devastanti per gli operatori del settore balneare. Forza Italia, in tutti questi anni già condizionati da pesanti incertezze sul destino delle concessioni, è stata sempre al loro fianco, condividendo ogni battaglia per tutelare il grande patrimonio professionale della categoria, che ha reso il brand del turismo balneare italiano un marchio inconfondibile nel mondo.
La sentenza che mette fine alla proroga nel 2023 -proseguono- è raggelante per il settore ed è necessario, ora più che mai, il massimo impegno comune per individuare soluzioni che, nel rispetto della pronuncia del Consiglio di Stato, consentano di non disperdere i risultati di eccellenza raggiunti nell'arco di decenni grazie al lavoro e agli investimenti degli operatori. Pensiamo, per esempio, alla possibilità di bandire gare in primis per il demanio ancora libero, dando quindi l'opportunità a nuovi soggetti di entrare nel mercato, per poi procedere con gradualità dopo opportune ricognizioni. Si tratta -concludono i vertici pugliesi di Fi- di una proposta che, insieme ad altre, approfondiremo nel confronto organizzato a Roma la prossima settimana".
Lo annunciano il commissario e il vice commissario di Forza Italia Puglia, on. Mauro D'Attis e sen. Dario Damiani. "La recente sentenza del Consiglio di Stato -dichiarano D'Attis e Damiani- avrà conseguenze devastanti per gli operatori del settore balneare. Forza Italia, in tutti questi anni già condizionati da pesanti incertezze sul destino delle concessioni, è stata sempre al loro fianco, condividendo ogni battaglia per tutelare il grande patrimonio professionale della categoria, che ha reso il brand del turismo balneare italiano un marchio inconfondibile nel mondo.
La sentenza che mette fine alla proroga nel 2023 -proseguono- è raggelante per il settore ed è necessario, ora più che mai, il massimo impegno comune per individuare soluzioni che, nel rispetto della pronuncia del Consiglio di Stato, consentano di non disperdere i risultati di eccellenza raggiunti nell'arco di decenni grazie al lavoro e agli investimenti degli operatori. Pensiamo, per esempio, alla possibilità di bandire gare in primis per il demanio ancora libero, dando quindi l'opportunità a nuovi soggetti di entrare nel mercato, per poi procedere con gradualità dopo opportune ricognizioni. Si tratta -concludono i vertici pugliesi di Fi- di una proposta che, insieme ad altre, approfondiremo nel confronto organizzato a Roma la prossima settimana".