Vita di città
Area mercatale verso la rimodulazione. Il mercato si prolunga verso il centro
Soddisfazione delle associazioni di categoria che hanno diffuso un filmato
Margherita - sabato 1 settembre 2018
13.57
A nemmeno due anni dal trasferimento del mercato settimanale del giovedì di Margherita di Savoia ecco che giunge la rimodulazione dell'area mercatale per rimuovere le gravissime problematiche determinate dallo sbriciolamento del manto stradale con conseguente impossibilità per decine di concessionari di posteggio di potervi operare e con gravissime ripercussioni per i consumatori ed i cittadini, molti dei quali sono state vittime di incidenti causati dalle cadute con relativa richiesta di risarcimento danni al comune; cifre che già ammontano a molte decine di migliaia di euro.
Una situazione insostenibile che ha visto le Associazioni di Categoria maggiormente rappresentative cogliere il momento di grave allarme ed il grido di dolore degli ambulanti giungendo ad una soluzione che ha visto d'accordo il nuovo Sindaco, avv. Bernardo Lodispoto, che in una serie di tavoli di concertazione ha seguito direttamente la vicenda per giungere ormai alla fine dell'iter con il consenso di tutte le parti. In sostanza l'area mercatale è stata rimodulata con l'esclusione dalla zona di vendita di tutta la parte dissestata, che sarà destinata a parcheggio per gli avventori, e il prolungamento del mercato verso il centro cittadino, praticamente l'area già precedentemente parzialmente utilizzata e gradita ad operatori e consumatori.
Un intero pomeriggio di venerdì 31 agosto 2018 ha consentito al Sindaco, al Responsabile dell'Ufficio Commercio, all'Assessore di riferimento, al Comandante della Polizia Municipale ed ai Rappresentanti delle Associazioni di Categoria di chiudere definitivamente l'accordo sindacale con la determinazione finale di proseguire con la scelta dei posteggi da parte dei concessionari aventi diritto, a partire dal giorno lunedì 17 settembre prossimo.
Soddisfazione è stata espressa dal Presidente di Unimpresa Bat, Savino Montaruli il quale, subito dopo l'incontro istituzionale, ha dichiarato: "finalmente siamo giunti al momento decisivo. Gli atti sono stati prodotti e la nuova Planimetria è pubblicata nell'albo pretorio del comune di Margherita di Savoia, con relativa graduatoria definitiva degli aventi diritto, redatta secondo i criteri di legge. Con questo provvedimento stiamo dando l'avvio ad un processo di riavvicinamento del mercato verso l'area urbanizzata della città quindi esattamente verso la precedente area di destinazione. Un risultato eccellente che ci ha visti impegnati e protagonisti da moltissimo tempo, con la vecchia amministrazione comunale, con il Commissario Prefettizio dott. Angelo Caccavone ed ora con il neo Sindaco Lodispoto che ha preso a cuore questa vicenda giungendo a sua conclusione positiva".
Il Responsabile CasAmbulanti Andria – Bat, signor Nicola Cannone, Operatore su Aree Pubbliche, ha aggiunto: "abbiamo messo fine all'agonia di decine di operatori, soprattutto del settore alimentare che da mesi, da anni stanno subendo i disagi di ritrovarsi periodicamente con i piedi immersi nel fango su posteggi allagati a causa delle piogge e delle pessime condizioni del manto stradale. Un lavoro di natura "sociale" che ha guardato all'interesse generale quindi a quello collettivo, senza egoismi quindi rompendo un vecchio andazzo ed un sistema fatiscente con la messa al centro dell'Ambulante come "Persona" e non come un numero in graduatoria. Questa è la Rivoluzione Culturale di CasAmbulanti che stiamo portando avanti in tutta la Puglia e che sta cambiando radicalmente un modo di essere, di fare e di stare all'interno del sistema della rappresentanza, troppo spesso assoggettato a logiche personalistiche o di piccole lobby che tanti danni hanno prodotto a noi operatori che abbiamo deciso di stare in prima linea, mettendoci la faccia e controllando che le cose funzionino come devono funzionare".
Una situazione insostenibile che ha visto le Associazioni di Categoria maggiormente rappresentative cogliere il momento di grave allarme ed il grido di dolore degli ambulanti giungendo ad una soluzione che ha visto d'accordo il nuovo Sindaco, avv. Bernardo Lodispoto, che in una serie di tavoli di concertazione ha seguito direttamente la vicenda per giungere ormai alla fine dell'iter con il consenso di tutte le parti. In sostanza l'area mercatale è stata rimodulata con l'esclusione dalla zona di vendita di tutta la parte dissestata, che sarà destinata a parcheggio per gli avventori, e il prolungamento del mercato verso il centro cittadino, praticamente l'area già precedentemente parzialmente utilizzata e gradita ad operatori e consumatori.
Un intero pomeriggio di venerdì 31 agosto 2018 ha consentito al Sindaco, al Responsabile dell'Ufficio Commercio, all'Assessore di riferimento, al Comandante della Polizia Municipale ed ai Rappresentanti delle Associazioni di Categoria di chiudere definitivamente l'accordo sindacale con la determinazione finale di proseguire con la scelta dei posteggi da parte dei concessionari aventi diritto, a partire dal giorno lunedì 17 settembre prossimo.
Soddisfazione è stata espressa dal Presidente di Unimpresa Bat, Savino Montaruli il quale, subito dopo l'incontro istituzionale, ha dichiarato: "finalmente siamo giunti al momento decisivo. Gli atti sono stati prodotti e la nuova Planimetria è pubblicata nell'albo pretorio del comune di Margherita di Savoia, con relativa graduatoria definitiva degli aventi diritto, redatta secondo i criteri di legge. Con questo provvedimento stiamo dando l'avvio ad un processo di riavvicinamento del mercato verso l'area urbanizzata della città quindi esattamente verso la precedente area di destinazione. Un risultato eccellente che ci ha visti impegnati e protagonisti da moltissimo tempo, con la vecchia amministrazione comunale, con il Commissario Prefettizio dott. Angelo Caccavone ed ora con il neo Sindaco Lodispoto che ha preso a cuore questa vicenda giungendo a sua conclusione positiva".
Il Responsabile CasAmbulanti Andria – Bat, signor Nicola Cannone, Operatore su Aree Pubbliche, ha aggiunto: "abbiamo messo fine all'agonia di decine di operatori, soprattutto del settore alimentare che da mesi, da anni stanno subendo i disagi di ritrovarsi periodicamente con i piedi immersi nel fango su posteggi allagati a causa delle piogge e delle pessime condizioni del manto stradale. Un lavoro di natura "sociale" che ha guardato all'interesse generale quindi a quello collettivo, senza egoismi quindi rompendo un vecchio andazzo ed un sistema fatiscente con la messa al centro dell'Ambulante come "Persona" e non come un numero in graduatoria. Questa è la Rivoluzione Culturale di CasAmbulanti che stiamo portando avanti in tutta la Puglia e che sta cambiando radicalmente un modo di essere, di fare e di stare all'interno del sistema della rappresentanza, troppo spesso assoggettato a logiche personalistiche o di piccole lobby che tanti danni hanno prodotto a noi operatori che abbiamo deciso di stare in prima linea, mettendoci la faccia e controllando che le cose funzionino come devono funzionare".