Religioni
Apertura della Porta Santa il 10 gennaio al SS. Salvatore
Nell'anno del Giubileo della Misericordia rito propiziato da Mons. Marrone
Margherita - lunedì 4 gennaio 2016
12.32
Continuano in tutte le Diocesi, come richiesto e voluto da Papa Francesco, le aperture delle Porte Sante. Questa volta è il turno di Margherita che, il 10 gennaio prossimo Domenica del Battesimo di Gesù, nella Parrocchia Santuario del SS. Salvatore, alle 18.30, vedrà questo momento particolarmente importante per la cristianità nell'anno giubilare della Misericordia. Il rito di apertura e le successive solenni concelebrazioni eucaristiche saranno presiedute da Mons. Domenico Marrone, Vicario Episcopale della Zona Pastorale "SS. Salvatore - Madonna di Loreto - San Ferdinando Re".
Nell'Arcidiocesi la Porta è stata già aperta a Trani il 12 dicembre nella Cattedrale, il 25 dicembre nella casa circondariale maschile, il 28 dicembre nella casa circondariale femminile, il 30 dicembre a Barletta nella Concattedrale, il 3 gennaio 2016 a Bisceglie e a Corato. In questo Giubileo straordinario della Misericordia, per volontà di Papa Francesco, per la prima volta nella storia dei Giubilei è stato concesso di aprire la Porta Santa - con la denominazione di Porta della Misericordia - anche nelle singole diocesi: «Stabilisco che - scrive Papa Francesco nella 'Misercordiae Vultus', la Bolla di indizione del Giubileo straordinario della Misericordia dell' 11 aprile 2015 - in ogni Chiesa particolare [nella diocesi cioè, ndr], nella Cattedrale che è la Chiesa Madre per tutti i fedeli, oppure nella Concattedrale o in una chiesa di speciale significato, si apra per tutto l'Anno Santo una uguale Porta della Misericordia. A scelta dell'Ordinario , essa potrà essere aperta anche nei Santuari, che in questi luoghi sacri spesso sono toccati nel cuore della grazie e trovano la via della conversione. Ogni Chiesa particolare, quindi, sarà direttamente coinvolta a vivere questo Anno Santo come un momento straordinario di grazia e di rinnovamento spirituale. Il Giubileo, pertanto, sarà celebrato a Roma così come nelle Chiese particolari quale segno visibile della comunione di tutta la Chiesa».
Mons. Pichierri, più volte e pubblicamente, ha invitato le diverse comunità ecclesiali diocesane a prevedere pellegrinaggi nella Cattedrale di Trani, nelle Concattedrali di Barletta e Bisceglie, o nelle chiese o santuari dove sia stata aperta la Porta Santa, per offrire ai fedeli tutti occasioni di preghiera e di conversione, anche per vivere l'esperienza della indulgenza plenaria. Ha altresì annunciato che sabato 20 febbraio 2016 avrà luogo un pellegrinaggio diocesano a Roma, nella Basilica di San Pietro, dove alle 15.00 è prevista la celebrazione della S. Messa per i fedeli diocesani partecipanti. Chi volesse prendere parte all'iniziativa deve rivolgersi alla propria parrocchia. E' previsto anche un pellegrinaggio con la partecipazione dei malati, di cui è in via di definizione la data.
Nell'Arcidiocesi la Porta è stata già aperta a Trani il 12 dicembre nella Cattedrale, il 25 dicembre nella casa circondariale maschile, il 28 dicembre nella casa circondariale femminile, il 30 dicembre a Barletta nella Concattedrale, il 3 gennaio 2016 a Bisceglie e a Corato. In questo Giubileo straordinario della Misericordia, per volontà di Papa Francesco, per la prima volta nella storia dei Giubilei è stato concesso di aprire la Porta Santa - con la denominazione di Porta della Misericordia - anche nelle singole diocesi: «Stabilisco che - scrive Papa Francesco nella 'Misercordiae Vultus', la Bolla di indizione del Giubileo straordinario della Misericordia dell' 11 aprile 2015 - in ogni Chiesa particolare [nella diocesi cioè, ndr], nella Cattedrale che è la Chiesa Madre per tutti i fedeli, oppure nella Concattedrale o in una chiesa di speciale significato, si apra per tutto l'Anno Santo una uguale Porta della Misericordia. A scelta dell'Ordinario , essa potrà essere aperta anche nei Santuari, che in questi luoghi sacri spesso sono toccati nel cuore della grazie e trovano la via della conversione. Ogni Chiesa particolare, quindi, sarà direttamente coinvolta a vivere questo Anno Santo come un momento straordinario di grazia e di rinnovamento spirituale. Il Giubileo, pertanto, sarà celebrato a Roma così come nelle Chiese particolari quale segno visibile della comunione di tutta la Chiesa».
Mons. Pichierri, più volte e pubblicamente, ha invitato le diverse comunità ecclesiali diocesane a prevedere pellegrinaggi nella Cattedrale di Trani, nelle Concattedrali di Barletta e Bisceglie, o nelle chiese o santuari dove sia stata aperta la Porta Santa, per offrire ai fedeli tutti occasioni di preghiera e di conversione, anche per vivere l'esperienza della indulgenza plenaria. Ha altresì annunciato che sabato 20 febbraio 2016 avrà luogo un pellegrinaggio diocesano a Roma, nella Basilica di San Pietro, dove alle 15.00 è prevista la celebrazione della S. Messa per i fedeli diocesani partecipanti. Chi volesse prendere parte all'iniziativa deve rivolgersi alla propria parrocchia. E' previsto anche un pellegrinaggio con la partecipazione dei malati, di cui è in via di definizione la data.